Sea watchers, Edward Hopper

Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale

La scuola dei grandi. C’è stato un tempo in cui gli alunni avevano come maestri Leonardo Sciascia, Vitaliano Brancati, Gesualdo Bufalino. Ecco che cosa annotava nei registri di classe l’autore del “Giorno della civetta” - di Nadia Terranova

 

Bestseller Eliseo. È ormai un genere letterario, fondamentale per la politica francese. De Gaulle, Macron, Sarkozy. I presidenti scrivono. Ecco perché vengono letti - di Mauro Zanon

 

Alla ricerca del Dio perduto. Marcel Proust previde la trasformazione delle chiese francesi in “gelidi pezzi da museo e sale da gioco” - di Giulio Meotti

  

Roma, città del Paranà. Altro che il Tevere. Estate torrida, statalismo, scandali. Ecco la sudamericanizzazione della Capitale - di Michele Masneri

 

Ricchi da morire. L’elicottero della moneta messo in moto dalla pandemia genera zombi. Imprese e aziende rischiano di affogare in un mare di assistenzialismo - di Stefano Cingolani

 

Il piano inclinato del pol. corr. - La guerra ai monumenti non salva né il mondo né la storia. Oltre la morte di George Floyd. Negli Stati Uniti il processo alle icone presentabili si sta trasformando in una revisione della propria storia. In bilico ci sono i fondamenti stessi dell’esperimento americano. Un’indagine - di Mattia Ferraresi

 

Cuore di lava. L’Etna, il Vesuvio, il Paektu. Giganti fatti di pietra e di fuoco. Dentro il vulcano si nasconde la fragilità umana e la sua bellezza - di Gaia Manzini

 

La metamorfosi dei novanta. Nel nuovo album Achille Lauro dimostra che l’arte è anche solo giocare. E trasformare questi anni di passaggio - di Simonetta Sciandivasci

 

La Scala delle donne. Da Anita Colombo a Maria Di Freda, da sempre gestiscono reputazioni e denari. Le vere guerre non sono sul palco, ma nel foyer - di Fabiana Giacomotti

 

Il ritorno di Dioniso. Dopo il lockdown, l’ebbrezza di vivere. Come il mito del dio vicino ha segnato i giorni più spensierati dell’umanità - di Edoardo Rialti

 

Nuovo cinema Mancuso. Recensioni cinematografiche a cura di Mariarosa Mancuso

Di più su questi argomenti: