Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Salvate la Lombardia. Anche da se stessa (e per il bene dell’Italia). Cronache settembrine da una regione con molte anime. Tra cose da aggiustare, forza economica e un’idea di autonomia che forse è ora di archiviare – di Maurizio Crippa
Chi viene dopo Abe. Nella corsa per diventare premier giapponese spunta l’outsider: Yoshihide Suga, l’uomo delle fragole. Trono di spade a Tokyo - di Giulia Pompili
Aridateci l’inflazione. Storia universale di un male che potrebbe essere salvifico nella crisi post pandemia. Pregiudizi e strategie - di Stefano Cingolani
L’estate della colpa. “Ci siamo sbarazzati della religione, ma ora i peccati non possono essere perdonati. Così ci autocondanniamo”. Parla il critico americano McClay – di Giulio Meotti
Con la sfiga nel menu. Da Antonello Colonna a Filippo La Mantia. I ristoranti milanesi alle prese con i disastri del lockdown - di Michele Masneri
Le scelte in tempi di crisi – Sovranismo? No, grazie. La lezione liberista di Popper & co. A metà del secolo, tre autori di lingua tedesca immaginano una nuova visione della libertà individuale. Il socialismo non è poi così diverso dal nazismo. L’interventismo statale e una riflessione sui tempi che stiamo vivendo - di Alberto Mingardi
Modelle per caso. L’alta moda interpreta il cambiamento della società. Le opinioni estetiche del popolo del web e l’inclusività, quella vera, in passerella - di Fabiana Giacomotti
Fine della conversazione. Faccine, punteggiatura, premesse e scuse. Il dialogo è diventato così sfiancante che abbiamo smesso di provarci - di Simonetta Sciandivasci
Da Lucio a Dalla. Sono passati quarant’anni dalla trilogia di dischi che trasformò il musicista in paroliere. Dopo di lui, nessuno ci è più riuscito - di Salvo Toscano
Nuovo cinema Mancuso. Recensioni cinematografiche a cura di Mariarosa Mancuso
Scuola di mamma. Avere fiducia nelle istituzioni ma soprattutto nei bambini. Mia figlia nel suo primo giorno in classe ha una nuova lezione da imparare. La gioia dei compagni ritrovati e del nuovo linguaggio a distanza - di Gaia Manzini