Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)
Lei, lui e l’ambiguità. Il caso di una donna che difende un uomo accusato da altre donne: erano sue amiche e confidenti, ora lo vogliono distruggere. Il sottile confine tra seduzione e abuso, tra opera letteraria e vita privata. L’esempio di Philip Roth - Annalena Benini
Mari tempestosi. Non solo Suez. Il commercio globale è da sempre fatto di stretti, canali e passaggi: dominarli significa gestire l’influenza globale - Stefano Cingolani
Quasi quasi mi faccio partito. Da Berlusconi a Segni, da Antonio Di Pietro a Giuseppe Conte. La tentazione della politica è mettersi in proprio - Francesco Cundari
Gli eretici neri. C’è un’intellighenzia afroamericana rimasta “senzatetto” perché critica i nuovi antirazzisti: “Sono un culto religioso” - Giulio Meotti
La fatica di vedere Cristo. Il nuovo dio con la minuscola ci domina a tal punto che rischiamo di non saper più cogliere il mistero. Un’alternativa c’è - Angelo Scola
Una storia che dà le vertigini. Romain Gary, il genio che voleva sempre essere qualcun altro. Era russo e volle farsi francese. Era un eroe di guerra e diventò romanziere. Amava sdoppiarsi in un continuo gioco di specchi e di scatole cinesi. Costruì una truffa letteraria che lo portò al suicidio - Francesca d?Aloja
Mister radio lascia RadioTre. Lotta Continua, le lottizzazioni, i libri e la cultura. Dopo dodici anni da direttore in Rai, Marino Sinibaldi si racconta - Salvatore Merlo
Abiti da Oscar. Il costumista Massimo Cantini Parrini, erede di Piero Tosi, racconta i suoi incubi e le sue ispirazioni per trasformare i film in opere d’arte - Fabiana Giacomotti
Nuovo cinema Mancuso. Come ogni weekend nel Foglio ci sono le recensioni di Mariarosa Mancuso
L’italia dell’eroico stomp. Storia di Playmen , la rivista italiana più patinata e più eccitante. Voleva imitare l’americana Playboy. Trionfò con uno scoop su Jackie Kennedy nuda a Skorpios. Chiuse nel 2001. Una mostra la racconta - Michele Masneri