Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)
Travolti da un matrimonio. Quando arrivò in Italia, lo sceneggiato svedese di Ingmar Bergman fu un successo inaspettato: avevamo scoperto un nuovo modo di trattare l’amore, la passione e le corna. Ora arriva il remake di Hbo. Doppia anche la Tatangelo - di Andrea Minuz
Il mondo di Zan. Le fughe in Inghilterra, gli incontri al buio col Televideo, gli influencer e la legge che porta il suo nome. Il deputato del Pd a ruota libera - di Michele Masneri
O imperador do Brasil. Con il suo Globo Roberto Marinho ha trasformato il paese sudamericano in una telecrazia. E la sua famiglia resiste - di Stefano Cingolani
Silicon crac. E’ iniziato il processo contro Elizabeth Holmes, la ragazzina in dolcevita che voleva cambiare la medicina. Ma era una truffa - di Eugenio Cau
Il miracolo degli occhiali. Vedono e parlano come lo smartphone, ma lasciano le mani libere. Così funziona l’alleanza fra Del Vecchio e Zuckerberg - di Giuseppe De Filippi
David Lynch gioca con il tempo per renderlo eterno. Tutte le mattine, dopo il caffè, si siede davanti alla telecamera e ripete il suo mantra: “Cieli azzurri e sole luminoso”. Il meteo, la numerologia e il genio del regista di “Twin Peaks”, anche su YouTube - di Vittorio Bongiorno
Il tabaccaio di Eduardo. Ruba il Gratta e Vinci a una vecchina e scappa in Spagna. Ma questa storia l’aveva già scritta, meglio, De Filippo - di Francesco Palmieri
Gli uccelli del ’68. Salirono sul campanile di Sant’Ivo alla Sapienza. Restarono lì per un giorno e mezzo. L’impresa felice di conquistare una Roma impossibile - di Stefano Ciavatta
Addio atelier. Luogo sacro e creativo, fonte d’ispirazione, eremo e contenitore. Lo studio dell’artista ha preso molteplici forme. Pure quella virtuale - di Ugo Nespolo
Nuovo Cinema Mancuso. Una pagina di recensioni a cura di Mariarosa Mancuso
Siamo tutti impostori. Il nuovo romanzo di Alessandro Piperno si infila nella colpa e nelle bugie, le smaschera e le perdona. Ognuno è mosso dal desiderio di essere qualcosa di più. A costo di rinnegare tutto e poi rimpiangerlo - di Annalena Benini