Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)
La chiesa disarmata. Gli iniziali tentennamenti del Papa sull’invasione di Mosca non sono dovuti solo alla tradizionale prudenza diplomatica. Dalla Cina alla Russia, un mese è bastato per cancellare otto anni di realpolitik vaticana - Matteo Matzuzzi
Il libro di Putin. Dopo la prima guerra di Crimea, un filosofo reazionario perorò lo scontro di civiltà fra Russia e Occidente. Oggi ispira il Cremlino - Giulio Meotti
Gli zar della porta accanto. Ci sono gli oligarchi “basici”, quelli riflessivi, e poi ci sono loro, gli eredi dei Romanov. Sono già un format - Michele Masneri
La folle vigilia. Dal ’29 fino al disastro della guerra si compone un mosaico di erotomani e invertiti, satiri e ninfe. Il passo prima dell’abisso - Ginevra Leganza
L’avamposto della paura. Königsberg o Kaliningrad, dall’utopia di Kant all’incubo sovietico fino alla minaccia di Putin. La guerra è qui - Stefano Cingolani
I nuovi idioti. Le scemenze di improvvisati geostrateghi e sperimentati tuttologi riempiono i talk-show. Flaubert ci aveva già descritto bene il tipo - Michele Magno
Odessa di canto e di oro. I colori, gli odori, i sapori, la Babele di lingue. E ora, hanno rimesso i sacchi di sabbia sulla celebre scalinata - Siegmund Ginzberg
Da Nabokov al tabacchificio. La chiamata, come non sono diventato opinionista. Scrittori o commentatori? Il discorso sulla cultura ha assorbito le strategie del marketing ma anche le sue cattive maniere, tra vanità e megalomania. Indagine su una trasformazione inquietante - Claudio Giunta
Le non volute. Shen Yang ha infranto la legge nascendo. Per il governo cinese era una figlia di troppo. La sua storia è quella di milioni di bambine. Un memoir - Vittorio Bongiorno
La filosofa e la Ballerina. Simone de Beauvoir, Cléo de Mérode e un duello che finì in tribunale tra due modi di vivere la femminilità - Marina Valensise
Silenzi d’artista. Il conformismo degli intellettuali non risparmia il mondo dell’arte, ridotto ad arredare i salotti buoni. Nell’indifferenza del pubblico - Ugo Nespolo
L’austerità di una volta. Negli anni Settanta Enrico Berlinguer, come un “frate zoccolante”, l’aveva elevata a strategia politica. Anche dentro al Pci non tutti erano d’accordo. Storia di un dibattito lacerante che rischia di riproporsi - Francesco Cundari
Nuovo Cinema Mancuso. I film in sala recensiti da Mariarosa Mancuso