Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c'è negli inserti del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono quattordici pagine di inserto culturale
Come tutti i weekend nel giornale ci sono quattordici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)
Il labirinto quotidiano. In “Tasmania” di Paolo Giordano ci sono le crisi del pianeta e quelle dell’uomo. Tiene in sé il romanzo, il saggio, l’autofiction. Un presente così vivo da far paura, e se Apocalisse dev’essere, questa è la corrente da cui farci trasportare – di Annalena Benini
Le ragioni di Scholz. Molte le accuse alla Germania, che però ha una economia da difendere. E al suo sistema produttivo è legata l’Italia. Vogliamo parlarne bene? - di Stefano Cingolani
I tifosi del demerito. Lo scivolone della sinistra che anziché creare condizioni di crescita sociale vuole punire “i privilegiati” - di Maurizio Crippa
Cercasi sacerdote. Dimenticata l’antica gloria, la Chiesa si domanda che cosa fare dei seminari sempre più vuoti. C’è chi vuole riformarli e chi chiuderli – di Matteo Matzuzzi
La nascita di una nazione. L’Holodomor come simbolo di unità ucraina e la fratellanza con ogni vittima di genocidio. Il nuovo libro di Andrea Graziosi – di Adriano Sofri
Sorella rondine. Susanna Tamaro e il francescanesimo liberale del suo ultimo saggio: un poco chiaro attacco alla modernità, ma una potente difesa dell’individuo – di Gilberto Corbellini e Alberto Mingardi
Un miracolo tra sole e pioggia. Ritratto ammirato di Paolo Sottocorona, che dà le previsioni con stile mentre altri amano gridare alla fine del mondo – di Claudio Giunta
La ballata dei Grandi segretari. Dall'impero Ming a Xi Jinping. Così la Cina mette in scena il potere assoluto. L’ex presidente Hu Jintao allontanato a forza dal Congresso del Partito: i vecchi sono i più scomodi. Ecco le illustri rimozioni con cui le dinastie stringevano e stringono gli oppositori – di Siegmund Ginzberg
L’Italia in duplex. Pagine bianche, gettoni, una voce fuori dalla finestra. Quel modo di comunicare non c’è più, e forse il nuovo ci ha resi inutilmente seri – di Francesco Palmieri
Le molte facce di una storia. I professionisti dello “storytelling” lo usano per influenzarci e spesso dividerci. Un libro aiuta a riconoscerne il lato oscuro – di Gaia Manzini
Bonjour, Colette. Forte e volitiva, scandalizzava la borghesia benpensante. Ma a 150 anni dalla nascita, la Francia la celebra come scrittrice immortale – di Valentina Fortichiari
Luchino Confidential. Dopo 50 anni riappare il libro che Giovanni Testori dedicò al regista del “Gattopardo”. Attorno c’è un mondo: gli amori, gli odii, gli attori, le case, il comunismo, e un padre fondamentale alla base di tutto, nella ricostruzione di Giovanni Agosti – di Michele Masneri
Nuovo Cinema Mancuso. I film della settimana e il mondo dietro le quinte raccontati da Mariarosa Mancuso