Anders Zorn, "Mezzanotte", 1891 (Wikipedia) 

Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c'è negli inserti del fine settimana

Come tutti i weekend nel giornale ci sono quattordici pagine di inserto culturale

Come tutti i weekend nel giornale ci sono quattordici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)


Il labirinto quotidiano. In “Tasmania” di Paolo Giordano ci sono le crisi del pianeta e quelle dell’uomo. Tiene in sé il romanzo, il saggio, l’autofiction. Un presente così vivo da far paura, e se Apocalisse dev’essere, questa è la corrente da cui farci trasportare – di Annalena Benini

 

Le ragioni di Scholz. Molte le accuse alla Germania, che però ha una economia da difendere. E al suo sistema produttivo è legata l’Italia. Vogliamo parlarne bene? - di Stefano Cingolani

 

I tifosi del demerito. Lo scivolone della sinistra che anziché creare condizioni di crescita sociale vuole punire “i privilegiati” - di Maurizio Crippa

 

Cercasi sacerdote. Dimenticata l’antica gloria, la Chiesa si domanda che cosa fare dei seminari sempre più vuoti. C’è chi vuole riformarli e chi chiuderli – di Matteo Matzuzzi

 

La nascita di una nazione. L’Holodomor come simbolo di unità ucraina e la fratellanza con ogni vittima di genocidio. Il nuovo libro di Andrea Graziosi – di Adriano Sofri

 

Sorella rondine. Susanna Tamaro e il francescanesimo liberale del suo ultimo saggio: un poco chiaro attacco alla modernità, ma una potente difesa dell’individuo – di Gilberto Corbellini e Alberto Mingardi

 

Un miracolo tra sole e pioggia. Ritratto ammirato di Paolo Sottocorona, che dà le previsioni con stile mentre altri amano gridare alla fine del mondo – di Claudio Giunta

 

La ballata dei Grandi segretari. Dall'impero Ming a Xi Jinping. Così la Cina mette in scena il potere assoluto. L’ex presidente Hu Jintao allontanato a forza dal Congresso del Partito: i vecchi sono i più scomodi. Ecco le illustri rimozioni con cui le dinastie stringevano e stringono gli oppositori – di Siegmund Ginzberg

 

L’Italia in duplex. Pagine bianche, gettoni, una voce fuori dalla finestra. Quel modo di comunicare non c’è più, e forse il nuovo ci ha resi inutilmente seri – di Francesco Palmieri

 

Le molte facce di una storia. I professionisti dello “storytelling” lo usano per influenzarci e spesso dividerci. Un libro aiuta a riconoscerne il lato oscuro – di Gaia Manzini

 

Bonjour, Colette. Forte e volitiva, scandalizzava la borghesia benpensante. Ma a 150 anni dalla nascita, la Francia la celebra come scrittrice immortale – di Valentina Fortichiari

 

Luchino Confidential. Dopo 50 anni riappare il libro che Giovanni Testori dedicò al regista del “Gattopardo”. Attorno c’è un mondo: gli amori, gli odii, gli attori, le case, il comunismo, e un padre fondamentale alla base di tutto, nella ricostruzione di Giovanni Agosti – di Michele Masneri

 

Nuovo Cinema Mancuso. I film della settimana e il mondo dietro le quinte raccontati da Mariarosa Mancuso