IN EDICOLA E IN DIGITALE
Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c'è negli inserti del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono sedici pagine di inserto culturale
Come tutti i weekend nel giornale ci sono sedici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 22.30 di venerdì).
I nuovi martiri della fede. Dalle chiese assaltate perché rifugio degli oppositori al calvario del vescovo condannato a ventisei anni di galera perché “superbo” e “terrorista”. Cronaca della spietata persecuzione sandinista in Nicaragua – di Matteo Matzuzzi
Miracolo italiano. Sicurezza, occupazione, imprese: numeri positivi. Tutto alla grande? No, ma per fare meglio bisogna prima sfatare i miti del catastrofismo – di Stefano Cingolani
Il Flaiano del trash. Torna Tommaso Labranca, ignorato in vita e celebrato in morte, con la sua rivista e il mondo dolente tra Milano e Pantigliate – di Michele Masneri
Paolo il fluido. Altro che Rosa Chemical, torna l’autobiografia dell’“Alfabeto Poli”. Il segreto del suo teatro? La naturalezza, la stessa con cui viveva il sesso – di Giancarlo Mancini
La repubblica di Sanremo. Un Festival che non finisce, conteso dalla politica, vetrina per gerarchie Rai. E’ il palco del Partito della nazione – di Andrea Minuz
L’occhio del drago. Perché questi palloni? Perché così fan tutti. Lo spionaggio cinese non è più quello di una volta: ecco come si è “americanizzato” - di Siegmund Ginzberg
L’orgoglio del postino. Troisi il monologo all’Ariston non lo fece per non compromettersi. L’attore raccontato nel film di Martone, a breve in sala – di Francesco Palmieri
Ai piedi di Jordan. MJ compie sessant’anni. E a quasi venti dalla sua ultima partita in Nba, il suo marchio è inossidabile, dalle scarpe alle magliette – di Giovanni Battistuzzi
A ogni zar la sua guerra. Colpa dell’autocrate o dell’intera nazione? La domanda assillava gli osservatori già nell’Ottocento, con la Guerra di Crimea. Lo stesso interrogativo oggi riguarda la Russia di Putin. La risposta nel saggio di una storica di Princeton – di Ekaterina Pravilova
Bentornato Dodo. Estinto dal ’600, sopravvissuto nei romanzi e nell’arte, il suo aspetto è la storia di un grande equivoco. Oggi c’è chi vuole riportarlo in vita – di Massimiano Bucchi
Di Castellitto in Castellitto. Padre attore, madre scrittrice, fratello tuttofare: è solo la mia famiglia, racconta Maria, al suo esordio romanzesco – di Giulio Silvano
E Sonny prese il sax. Il fiume di note di Rollins, che suonava sul ponte di Williamsburg. La ricerca della solitudine, una lezione per i creativi di ogni tempo – di Marco Ballestracci
Amarsi col notaio accanto. Così cambiano le regole dell’attrazione, anche grazie alle app. Ma con la scusa del consenso abbiamo inibito il maschio – di Berta Isla
Nuovo Cinema Mancuso. I film della settimana e i dietro le quinte raccontati da Mariarosa Mancuso