in edicola e in digitale
Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c'è negli inserti del fine settimana
Questo weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Questo fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 22.30 di venerdì).
Aridatece gli Inti Illimani. Che fine ha fatto il gruppo folk che per anni ha girato le piazze d’Italia per tenerci legati alla resistenza cilena? Furono anni di impegno, di lotta, di noia. Poi pure loro si diedero allo sport preferito dalla sinistra: la scissione – di Pierluigi Battista
Il Nobel mancato. Milan Kundera era nemico della seriosità woke e amante della cultura europea, antimoralista e allergico al #MeToo. Impubblicabile oggi – di Giulio Meotti
I Kennedy di Bebbio. Il 2023 è stato l’annus horribilis della famiglia di Romano Prodi. Case, chiese e biciclette di una dinastia – di Michele Masneri
Mai dire donna. La filosofa femminista Adriana Cavarero contro la neolingua che parla di “persone con utero”: “E’ la rivincita del patriarcato” - di Paola Tavella
Il cielo sopra Madrid. Le storiche terrazze della Movida, simbolo di libertà dopo il franchismo, oggi al centro della trasformazione “green” - di Maria Pia Farinella
Ciabatte da star. L’irresistibile ascesa delle Birkenstock, che dopo “Barbie” vendono il doppio. Da simbolo di sciatteria a presenza fissa sul red carpet – di Fabiana Giacomotti
L’Indiana Jones di Machu Picchu. Dietro l’archeologo cinematografico c’è Hiram Bingham: scoprì la città segreta degli Inca dopo mille peripezie – di Maurizio Stefanini
L’incognita del cielo. Come il clima cambia la nostra vita. Dall’urbanistica all’organizzazione del lavoro, il mondo si attrezza per convivere con le temperature che crescono. La storia insegna: l’innovazione può salvarci. Ma ora la politica deve decidere – di Stefano Cingolani
L’urlo perfetto. I versi di Patrizia Cavalli non cambieranno il mondo, ma svelano la differenza tra cosa è poesia e cosa no. Corpo a corpo con la scrittura – di Cettina Caliò
Miracolo a Caracalla. Le antiche rovine restituiscono al teatro la sua essenza di festa, luogo ideale per celebrare il fascino di “Rigoletto” - di Damiano Michieletto
Cipressi d’amore. Van Gogh li aggiunse di fantasia alla sua “Notte stellata”, turbinio di venti e tormenti. I misteri della sua pittura in mostra al Metropolitan – di Siegmund Ginzberg