Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c'è negli inserti del fine settimana

Questo fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 22.30 di venerdì).

Fratelli non più prediletti. Dopo il 7 ottobre, i rapporti fra cattolici ed ebrei sono al minimo. C’entra la sensibilità di Francesco, diversa da quella dei predecessori europei. Ma anche il rifiuto del principio che l’Olocausto giustifichi ogni azione israeliana - di Matteo Matzuzzi

Il buon pastore. Predicatore e bassista rock. Chi è Mike Huckabee, il prossimo ambasciatore Usa in Israele con idee destinate a far discutere - di Marco Bardazzi

Psicopatologia del consenso. Paranoici e narcisisti: la scorciatoia di dichiarare pazzi i dittatori e il non detto su chi li sostiene. Da Stalin a Trump - di Siegmund Ginzberg

A ruota libera. Dagli Stati Uniti all’Argentina, e poi da noi. Il gran carnevale degli  svalvolati della politica (e non solo). Un catalogo - di Michele Masneri

La caduta degli dèi tedeschi. ThyssenKrupp, Volkswagen, Bmw, Bosch e le altre. Come le grandi famiglie del capitale fronteggiano la crisi - di Stefano Cingolani

Vittima a chi? Il tabù sulla forza delle ragazze e l’importanza di passare all’autodifesa. I libri di Tavella e Lippolis sono manuali contro la violenza maschile - di Donatella Borghesi

Il favoloso momento Reni. Guido e gli altri. L’età d’oro in cui a Bologna danzavano pittura e poesia. Una mostra e una gran Pinacoteca - di Maurizio Crippa

Chitarre e gazzarre, dici Sanremo e pensi a Napoli. Quando c’era l’altro festival. Dal ’52 al ’71 la kermesse della canzone napoletana portò sul palco Nilla Pizzi e Gaber, Claudio Villa e la Vanoni. Nel backstage e non solo volavano spesso ceffoni. Storia di una manifestazione turbolenta - di Francesco Palmieri

Di luce e sangue. Han Kang, il Nobel e la schiettezza con cui punta alla parola essenziale. Il racconto del più terribile massacro in Corea e uno spiraglio sull’abisso - di Cettina Caliò

Se il maschio si veste di rosa. Maschi in azzurro e “femminucce” in rosa? Un’invenzione recente. Dalla storia dell’arte a un paio di pantaloni stinti - di Fabiana Giacomotti

Nuovo Cinema Mancuso. I film della settimana, le serie del momento e i dietro le quinte raccontati da Mariarosa Mancuso