Il libro del Foglio
Il mondo dopo Putin
Dal 7 maggio con il Foglio idee, storie, volti per raccontare il mondo nuovo
Sono un'ottimista che si preoccupa moltissimo, diceva Madeleine Albright, ex segretario di stato americano negli anni Novanta morta a fine marzo, quando stavamo cominciando a lavorare a “Il mondo dopo Putin. Storie e ritratti”, il volume che trovate in edicola dal 7 maggio oppure scrivendo a [email protected].
Siamo anche noi ottimisti che si preoccupano moltissimo e così siamo andati alla ricerca di idee, storie, volti per raccontare il mondo nuovo che si sta delineando sotto i nostri occhi. Parliamo delle relazioni internazionali, delle conseguenze dell'isolamento della Russia, dei crimini di guerra in Ucraina, dell'ideologia genocidiaria di Vladimir Putin, dell'unità dell'occidente attraverso storie e ritratti che non riguardano soltanto i grandi leader (che ci sono, c'è il presidente cinese Xi Jinping, c'è Papa Francesco, c'è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky) ma anche il soldato ucraino, il soldato russo, la biancheria intima saccheggiata nelle case ucraine e inviate alle mogli russe, l'esule russo, il trentenne europeo che ha conosciuto solo la pace e ora si ritrova a decifrare la guerra.
Ci sono anche le domande dei ragazzi – che ci hanno convinti a portare nelle scuole questo nostro volume e rispondere alla domanda più semplice e più difficile: cosa sta succedendo? – e ci sono i viaggi lungo i gasdotti, i viaggi interrotti ma forse salvifici delle nostre merci, i viaggi davanti alle nostre librerie, il fascino della letteratura russa e anche le sue storture. Grazie ai contributi di autori internazionali, storici, intellettuali, imprenditori e delle firme del Foglio abbiamo scoperto volti rassicuranti, volti deformati, volti impietriti e volti che non avevamo incontrato prima: li abbiamo messi uno dopo l'altro. Tutti insieme fanno il mondo dopo Putin.
Che cosa c'è dentro a “Il mondo dopo Putin. Storie e ritratti”
Paola Peduzzi - “Dimmi cosa sta succedendo”
Claudio Cerasa - Le nuove meraviglie della globalizzazione, dopo Putin
Anne Applebaum - I dittatori si combattono così
Gilles Gressani - Il senso di noi europei per la pace
Ben Judah - Questa Russia non quella dei romanzi
Luciano Capone in conversazione con Andrea Graziosi - L’identità ucraina, i segreti di una forza
Anna Zafesova - Vergogna e pentimento
Micol Flammini - Il soldato russo, miseria e crudeltà
Matteo Matzuzzi - Francesco, l’antimperialista
Giulia Pompili - L’amico Xi
Franco Debenedetti - La terza globalizzazione dei talenti
Adriano Sofri - La rivoluzione di Zelensky spiegata con Bisio al Quirinale
Timothy Snyder - Negando l’esistenza dell’Ucraina, Putin boicotta sé stesso
Francesco M. Cataluccio - Dostoevskij, l’antioccidentale
Carlo Cimbri - Un nuovo mercato, più adatto ai nostri figli
Marco Bardazzi - Il gasdotto e l’elettrodo dopo la guerra
Orlando Barucci e Fabrizio Pagani - La nuova catena del valore passa da un verbo: diversificare
Francesco Mutti - La svolta della classe dirigente europea nel rapporto con l’America
Cecilia Sala - Lo spirito ucraino e l’illusione di Mosca
Paola Peduzzi e Micol Flammini - Essere Zelensky
Mappe e portfolio fotografico