Un Foglio di novità

Claudio Cerasa

Il 2024 per Il Foglio è un anno di innovazioni, di esperimenti, di iniziative, di soddisfazioni. Il direttore Claudio Cerasa ci racconta tutte le novità nella nostra comunità fogliante

Ciao a tutti sono Claudio Cerasa, direttore del Foglio, e sono qui per provare a raccontarvi alcune novità che riguardano la nostra comunità fogliante. È stato un anno di innovazioni, di esperimenti, di iniziative, di soddisfazioni e pensiamo possa essere utile fare un punto insieme per non perderci nulla.

 

La nuova app del Foglio

Da qualche mese il Foglio ha una nuova app (la potete scaricare qui da App Store oppure qui da Google Play), che ha qualche elemento in più rispetto al passato. Potete salvare gli articoli che più vi piacciono in pdf, potete ascoltare gli articoli con una qualità audio migliore, potete consultare l’archivio del Foglio negli anni, potete leggere tutti i magazine del Foglio e potete finalmente ascoltare i nostri podcast (per qualsiasi problema o domanda relativa al vostro abbonamento scriveteci qui quando volete, vi risponderemo subito).

 

I nostri Podcast

Lo avrete forse già visto: abbiamo deciso di lanciare un nostro palinsesto, che si sta arricchendo di settimana in settimana, e nel giro di qualche settimana avrete la possibilità di ascoltare tutti ma proprio tutti i foglianti anche con le vostre cuffiette. Qui ci sono i primi podcast. Con Maurizio Milani e il suo “L'Uomo che fissava le ghiande”. Con Paola Peduzzi e Micol Flammini e la versione audio di EuPorn. Con Camillo Langone e il suo Cibo Estremo. Con la rassegna quotidiana del Foglio fatta ogni mattina da Saverio Raimondo, il Foglio 2X. Con Stefano Cingolani e le sue storie italiane. Con Pietro Minto e il suo “Screenshot”. Con Massimo Adinolfi, i suoi “Bernoccoli” e l’attualità spiegata con la filosofia. Con Umberto Zapelloni e il suo “Bar sport” che ogni lunedì apre la settimana con una storia sportiva. I podcast sono gratuiti, li trovate sulla app del Foglio, sul sito del Foglio, su tutte le piattaforme. Presto ne arriveranno degli altri. E ci saranno sorprese che faranno notizia. Ascoltateci, fateci sapere cosa ne pensate, fateci sapere se c’è qualcosa che vi piacerebbe ascoltare.

 

Università

Nell’ultimo anno abbiamo scelto di aprire sempre di più il nostro giornale al mondo universitario e lo abbiamo fatto in tre modi. Abbiamo dato la possibilità agli universitari di scrivere per il Foglio, abbiamo creato uno spazio per loro, abbiamo posto ogni settimana delle domande, abbiamo pubblicato le migliori risposte e abbiamo anche scoperto qualche talento. Abbiamo pubblicato i migliori contributi sul nostro sito, a questo indirizzo, e sulla newsletter La situa, curata da chi vi sta scrivendo e che arriva nelle vostre caselle di posta elettronica ogni sabato mattina alle 8. Le newsletter, of course, quelle del Foglio le trovate tutte qui. Sono tante, belle, gratuite, per ogni palato.

Per gli universitari abbiamo creato un abbonamento specifico, e speciale, con sette mesi gratuiti e uno sconto del 60 per cento. E per i futuri universitari, per i maturandi, abbiamo fatto una piccola pazzia: abbiamo scelto di regalare un abbonamento del Foglio a tutti i maturandi che ce lo chiederanno (e caspita, iniziate a essere tanti, grazie!).

 

Libri grandi come uno smartphone

A giugno, come forse avrete visto, abbiamo iniziato una nuova avventura editoriale, una collana con una caratteristica speciale: i libri grandi come uno smartphone, impaginati come uno smartphone. Da sfogliare non da scrollare. L’idea è questa: mettete da parte per qualche minuto lo smartphone, quando potete, e usare lo stesso spazio visivo per leggere un libro. Ovunque voi siate. Sono libri che hanno e avranno una propria vita, saranno in edicola con il nostro giornale, costeranno una cifra simbolica, un euro e cinquanta, e sono libri fatti per riflettere, ragionare, arrabbiarsi e avere argomenti e spunti utili per chiacchiere con gli amici a tavola. Siamo partiti con un saggio di Franklin Foer, scritto per l’Atlantic, e tradotto in Italia in esclusiva dal Foglio. Abbiamo poi pubblicato un libro su Taylor Swift, scritto da Stefano Pistolini, a luglio. E ad agosto abbiamo raccontato il mondo dei giornali attraverso Balzac e la sua Parigi dell’Ottocento. Ci siamo divertiti a farli e a quanto pare anche voi a leggerli e nei prossimi mesi ne troverete degli altri. Diteci, anche qui: vi sono piaciuti, avete consigli su libri da pubblicare, da scrivere, da monitorare?

 

Foglio esperienza

Abbiamo appena lanciato un nuovo abbonamento, dedicato ai foglianti più accaniti. Si chiama Foglio esperienza, è un abbonamento speciale che consente, oltre ad avere tra le mani il Foglio in versione digitale, di vivere alcune esperienze esclusive, insieme con i foglianti. Potrai partecipare, a una visita speciale, in posti non convenzionali, a Firenze, insieme a If Experience. Potrai partecipare a tutti gli eventi organizzati dal Foglio, con posti in prima fila. Potrai incontrare, insieme con gli altri abbonati speciali, nelle nostre redazioni a Milano a Roma, i giornalisti del Foglio. Potrai prendere un caffè con il sottoscritto, nella redazione del Foglio. Potrai parlare di politica, nella nostra redazione, con Salvatore Merlo, Simone Canettieri e Carmelo Caruso. Potrai incontrare, per discutere di politica estera, Paola Peduzzi, Micol Flammini, Giulia Pompili, Cecilia Sala, Luca Gambardella. Potrai leggere una mattina i giornali in redazione con Luciano Capone. Potrai incontrare, per discutere di Vaticano, Matteo Matzuzzi. Potrai partecipare a una chiacchierata organizzata per gli abbonati speciali con Annalena Benini. Potrai parlare, una mattina, delle più importanti chiese di Milano insieme con Maurizio Crippa. Potrai discutere con David Carretta di Unione europea. Potrai incontrare, con gli altri abbonati speciali, un giorno Mariarosa Mancuso, un giorno Michele Masneri, un giorno Giulio Meotti.

Qui trovate tutte le informazioni, anche sugli altri abbonamenti del Foglio.

 

Festival del Foglio

È stato un anno di festival foglianti, ne abbiamo fatti tanti, e nei prossimi mesi vi diamo appuntamento in tre occasioni, se vi fa piacere. Ci vediamo il 18 settembre a Milano, per il nostro festival della mobilità (rombi di motori ma non solo). Ci vediamo il 12 ottobre a Firenze, per la Festa dell’ottimismo, ci si può già iscrivere. Gli ospiti sono questi e ce ne sono alcuni che non possiamo ancora dirvi ma che vi faranno piacere: ci sarà da divertirsi. Ci vediamo infine il 22 novembre ancora a Milano per il nostro Festival dell’agricoltura (sono benvenuti anche i trattori). Ci si iscrive qui.

  • Claudio Cerasa Direttore
  • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.