Gran Milano
Sala sveglia i Ghisa: "I vigili urbani stiano più vicini ai cittadini"
Alla cerimonia per il 157 esimo anniversario della fondazione della Polizia locale, il sindaco di Milano sta verificando che tutti gli agenti, esonerati dal servizio di strada, siano correttamente giustificati
Ha scelto la cerimonia per il 157 esimo anniversario della fondazione della Polizia locale, Beppe Sala, per mandare un messaggio chiaro e forte alla categoria e alla città. I vigili di quartiere “rappresentano non solo uno dei servizi della Polizia locale ma l’idea stessa che abbiamo del ruolo dei nostri ‘ghisa’ a Milano. Un ruolo che è storico e che è sempre appartenuto al corpo: quello di stare nella città, nei quartieri, in mezzo alla gente”.
Dunque, “penso sia utile che in questo momento i vigili urbani stiano ancora più vicini ai cittadini, il più possibile in strada e che la città senta questa presenza”. E poi, con tono ultimativo: “Sto chiedendo di verificare, senza nessuna caccia alle streghe, se tutti i permessi che ci sono” per gli agenti che hanno chiesto di lavorare in ufficio ed essere esonerati dal servizio in strada, “sono giustificati. Il nostro obiettivo deve essere quello di avere quanti più possibile vigili in strada”. Sala vuole scuotere dal torpore i “ghisa”, spariti dai radar da lungo tempo. (Un po’ i mugugni).