Regalarsi i beni culturali ? Il caso della card dei Musei di Lombardia

Paola Bulbarelli

Il successo dell’Abbonamento Musei Lombardia Milano, una carta per accedere liberamente a musei, residenze reali, ville, giardini, collezioni permanenti e mostre

Fare regali è un’arte, oppure è il baratro dell’ovvio, si sa. Una sorpresa sotto l’albero, e una scommessa vinta per chi l’ha pensata, invece potrebbe venire da una piccola tesserina, non magica ma quasi: un regalo con 120 possibilità. Un numero non tanto per dire, ma è ciò che rappresenta davvero l’Abbonamento Musei Lombardia Milano, una carta lanciata lo scorso anno dalla Regione che permette di accedere liberamente a musei, residenze reali, ville, giardini, collezioni permanenti e le mostre di Milano e della Lombardia che aderiscono al circuito: 120 proposte almeno, perché il numero è in continuo aggiornamento. Un modo funzionale di promuovere il patrimonio culturale, che è uno dei compiti della regione. L’Abbonamento Musei Lombardia Milano vale 365 giorni e offre anche molte convenzioni su stagioni teatrali e concertistiche, festival ed eventi. 

 

“L’Abbonamento Musei – spiega l’assessore regionale Cristina Cappellini – è stato un investimento importante da parte della Regione, ci avevamo creduto fin dall’inizio della legislatura e adesso i numeri ci dimostrano che è un vero successo. Il monitoraggio poi sta dimostrando che chi acquista la tessera è davvero motivato a reiterare gli ingressi nello stesso museo. E’ uno strumento utile, intergenerazionale ed economicamente vantaggioso per avvicinare i cittadini alle ricchezze del proprio patrimonio culturale. L’opzione, introdotta lo scorso anno, della tessera cumulativa Lombardia-Piemonte è un valore aggiunto che integra l’Abbonamento regionale”.

 

La card oggi consente anche di entrare con tariffe agevolate in alcuni dei più importanti musei italiani e del Canton Ticino. Già nei primi giorni di dicembre sono stati superati i dati dello scorso anno, sia per vendite sia per ingressi: nel 2017 sono già state vendute oltre 17.700 tessere. E la tendenza a trasformare la card in un regalo è evidente. E non capita spesso, diciamocelo, di regalare pubblica amministrazione” alle persone cui vogliamo bene. Se volete fare regali di questo tipo, c’è pure MilanoCard, nata nel 2009, che, in una sola tessera racchiude tutta l’offerta del territorio, dai trasporti pubblici agli ingressi museali. Si inizia con il percorso panoramico sui tetti della Galleria Vittorio Emanuele con tanto di prospettiva inedita sul salotto di Milano e lo skyline della città. Si prosegue con la riapertura della cripta di San Sepolcro, una delle più antiche chiese di Milano, che dopo 50 anni di chiusura ha raggiunto in meno di un anno il numero record di 35 mila visitatori. A pochi passi è stato aperto il Foro Romano, il cuore dell’antica Mediolanum. MilanoCard (acquistabile direttamente dal sito) è la prima carta per servizi turistici nella città di Milano e offre libero accesso ai mezzi pubblici, corsa gratuita con autista personale, assistenza medica. 

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