Il segretario al Commercio americano Wilbur Ross ha dichiarato che l’epidemia cinese potrebbe essere addirittura positiva per l’economia americana. La Vir Biotechnologies, azienda statunitense che sta tentando di creare un vaccino, ha visto crescere le sue azioni al Nasdaq del 97 per cento, portando la capitalizzazione a 2,66 miliardi di dollari. Top Glove, azienda asiatica che produce 70 miliardi di guanti in lattice all’anno, è cresciuta in Borsa del 14 per cento. La giapponese Kawamoto Corp., mascherine protettive, ha quadruplicato il suo valore. La Jiangsu Bioperfectus Technologies ha annunciato un sistema di monitoraggio per gli ospedali contro il virus, ed è cresciuta alla Borsa di Shanghai di circa il 75 per cento. Ma anche da noi, c’è chi può sfruttare il momento (grave).
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