Aperitivo greco /2

Marianna Rizzini

Arricchiamo la piccola guida all'aperitivo greco (la prima puntata, realizzata grazie a una soffiata anonima di due aperitivisti incalliti in trasferta, parlava di mojitos a picco sul mare a Sifnos e Milos). Questa volta abbiamo informazioni aperitivistiche di prima mano su Koufonissi e Lipsi, da qualche anno meta di romani e milanesi.

    Arricchiamo la piccola guida all'aperitivo greco (la prima puntata, realizzata grazie a una soffiata anonima di due aperitivisti incalliti in trasferta, parlava di mojitos a picco sul mare a Sifnos e Milos). Questa volta abbiamo informazioni di prima mano. Trattasi in primo luogo del piccolo Sorokos bar, arroccato sugli scogli della baia di Koufonissi, minuscola isola delle Cicladi da qualche anno scoperta da romani e milanesi: ottimo il mojito alla mela, la caipirina alla pesca (da non confondere con l'orribile vodka alla pesca) e il vino della casa nelle giare di latta (belle e utili magari come portapenne, a volerne "rubare" una). Il tutto seduti su panche o su sassi davanti a contemplare il nulla. In secondo luogo si segnala la tavernaccia di pescatori dell'altrettanto minuscola isola di Lipsi, dove al tramonto i gestori sfornano polipi appena pescati accompagnati da ouzo fresco (attenzione alle dosi: va giù come l'acqua ma è altamente alcolico).

    • Marianna Rizzini
    • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.