Gli arresti nel “clan” di Piscitelli e la legge di Trump a favore di Hong Kong

DALL'ITALIA

Il premier Conte riferira’ il 2 dicembre alla Camera sul Mes. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha chiesto l’intervento della presidenza della Repubblica, definendo la riforma del fondo salva stati “un attentato alla sovranità nazionale”. La risposta di Giuseppe Conte: “Lo querelo”.

In serata Salvini ha chiesto le dimissioni della Raggi e che si voti a Roma.

“Rivedere le concessioni autostradali”. Lo ha detto ieri Beppe Grillo. “No a questioni politiche. Bisogna difendere l’interesse nazionale”, ha risposto il ministro dei Trasporti Paola De Micheli.

Cinquantuno arresti per droga a Roma. Ai vertici dell’organizzazione criminale c’era Fabrizio Piscitelli, capo ultras della Lazio ucciso il 7 agosto. 

Scioperano Trenitalia, Trenord e Italo. Saranno garantite le fasce 6-9 e 18-21. 

Borsa di Milano. Ftse-Mib -0,61 per cento. Differenziale Btp-Bund a 170,9 punti. L’euro chiude a 1,10 sul dollaro. 

DAL MONDO 

Trump firma la legge a favore di Hong Kong, la Cina protesta. Il presidente americano ha firmato la legge che minaccia sanzioni alla Cina e alla leadership filocinese di Hong Kong per gli abusi dei diritti umani durante le proteste. La Cina ha convocato l’ambasciatore americano a Pechino (è la seconda volta in una settimana) e ha detto che l’azione di Trump è “piena di pregiudizi e arroganza”, “un’interferenza negli affari interni” e un “atto di intimidazione e minaccia”. Ma “il complotto americano – dice Pechino – è destinato a fallire”.

Ieri Trump è arrivato in Afghanistan per una visita a sorpresa, che è anche la prima nel paese.

A Malta accuse pesanti al chief of staff di Muscat. L’imprenditore Yorgen Fenech, arrestato la settimana scorsa, avrebbe detto agli inquirenti che Keith Schembri è la mente dell’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia.

Lo Stato islamico rivendica l’uccisione di 13 soldati francesi in Mali. Dice di aver causato l’incidente che ha fatto schiantare gli elicotteri su cui erano i francesi.