Aurelio De Laurentiis e Maurizio Sarri (foto LaPresse)

Sarri, De Laurentiis e la cazzimma

Mirko Volpi

Che cosa si sono detti davvero l'allenatore e il presidente del Napoli dopo la sconfitta contro il Real Madrid (c'è anche Maradona)

Turba partenopea
Maurizio Sarri, condottiero partenopeo
Aurelio De Laurentiis, sovrano di Partenope
Diego Armando Maradona
Essercito partenopeo

 

Turba: Triunfo, triunfo! Madrid andiamo a conquistar!
Sarri: Odo voci di stolti menagrami.
Turba: La Castiglia invadiam, al suon di tamburelli e d’arguti cori, che celèbri ci fan in tutto l’orbe.
Sarri: Nefandi presagi s’addensan su di noi…
De Laurentiis: Orsù, miei prodi, mostrate quel valor che sol possede chi sott’al Vesuvio nacque.
Sarri: Allor la vedo grama.
De Laurentiis: Oibò, che è? Qual infelice contegno è codesto?
Sarri: Della compagine nostra, sol uno vanta partenopei natali. Io cangerei sermon…
De Laurentiis: Ah, qual protervia, o Sarro condottier!
Sarri: Verità vo cercando, e dico.
De Laurentiis: Or udirai sermon del sommo tra li gran campion, che li neapolitani ardori accenderà.
Sarri: Non oso immaginar.
De Laurentiis: Diego Armando Maradona è qui per noi spronar.
Sarri: Nol voglio!
De Laurentiis: Poco men cale. E a tutti direm che lo volesti tu.
Sarri: Iddio ne protegga.
De Laurentiis: Diego, deh, infiamma i nostri cor!
Maradona: Eccomi a voi, o degni paladin.
Esercito: Diego, Diego, dinne che far!
Sarri: Io, vostro duce, vel dissi e ridissi settanta volte sette.
Maradona: Fate veder quanto sia forte lo neapolitan, che fere, urta, riversa e mette a morte.
De Laurentiis: Cazzimma ci vuol, cazzimma!
Sarri: Corbellerie!
Maradona: Giusto è ben dunque che lo partenopeo pedator atterri qualunque assale, e fori e squarci e affrappi.
Esercito: Viva! Perfetta proposizion!
Sarri: Straccio lo patentin di condottiero.
De Laurentiis: Cazzimma!
Turba: Diego, nostro deo, presta ’l mancino piè ai nostri, e la divina man!
Sarri: Donde vien la molesta turba? Chi vi fece entrar? Dura è la pugna che n’aspetta, non è loco da indegna operetta.
Turba: Diego, niun ha vanto su di te, nemmanco quel Pelé.
Maradona: Io vi dico che vincer si puote.
Esercito: Puòssi!
De Laurentiis: Cazzima aggiungo.
Sarri: Insigne, che ’l gran colpo feo, mostrò che nomen omen.
Turba: Violato è lo castello castigliano! Delirio! Deliquio! Irrefrenabil emozion!
Sarri: Con un sol colpo la pugna non si vince: guardatevi dai superbi castiglian!
Turba: Ah, oscura profezia! Superstizion! Magia!
Sarri: Così vuole Eupalla.
Turba: Disfatta! Crollo! Triplice sciagura!
De Laurentiis: Già io l’avea predetto: cazzimma ci mancò.