Aiutiamo le scuole dallo schermo. L'impegno e l'appello di Piccoli Maestri per #sfangarla
Fino a quando l'emergenza coronavirus non sarà finita ci daremo un assetto per trovare il modo di arrivare dall’altra parte di questo tempo infame
Cara Annalena, tu conosci bene l’associazione Piccoli Maestri, abbiamo parlato spesso del nostro lavoro, in giro per le scuole a raccontare i libri. Qualche giorno fa noi PM abbiamo fatto una riunione, rigorosamente virtuale, e abbiamo deciso che fin quando l’emergenza coronavirus non sarà finita, ci daremo un nuovo assetto. Lo abbiamo chiamato “Sfangarla”, perché di questo si tratta: trovare il modo di arrivare dall’altra parte di questo tempo infame. Come sempre offriamo il nostro aiuto alla scuola e agli insegnanti. Gratuitamente, come sempre. Ma stavolta, dal momento che non potremo esserci fisicamente, incontreremo i ragazzi attraverso lo schermo, nello stesso modo in cui si stanno abituando a seguire le abituali lezioni. Parleremo con loro dei libri che amiamo, del nostro lavoro e del loro, di quello che devono studiare e di quello che potrebbero leggere. Proveremo a fare quello di cui gli insegnanti hanno bisogno, accoglieremo le loro richieste. Sarà diverso, certo. Una delle ragioni per cui l’associazione è nata era proprio la volontà di farsi vedere dai ragazzi e le ragazze, avvicinarci a loro. Ma lavorare in streaming potrebbe diventare un modo per ampliare il numero di scrittori che partecipano. La ragione per cui ti scrivo è infatti l’offerta di “Sfangarla” agli insegnanti, ma anche la richiesta agli scrittori e le scrittrici: volete fare questa cosa con noi? Si tratta di collegarsi col computer da casa e incontrare una classe, potete scegliere il libro di cui parlare o magari soddisfare la richiesta di qualche insegnate, inventare una lezione su quello che vi interessa, che state studiando. Se avete voglia e tempo potete cercarci qui: www.piccolimaestri.org; o qui [email protected]. E quando tutto sarà finito faremo una grandissima festa. La chiameremo Sfangata!, e ci baceremo e ci abbracceremo come dei pazzi. Siete tutti invitati.