Il Figlio - la lettera
Aerare il locale prima di soggiornarvi, e anche durante il soggiorno scolastico
"Nella classe di mia figlia i professori ordinano di tenere le finestre spalancate e i ragazzi si devono portare le coperte da casa", scrive Eliana.
Cara Annalena, penso che tu non sarai d’accordo con me, ma forse perché vivi a Roma e lì c’è sempre il sole. Io spero che mia figlia, che fa il secondo anno di liceo linguistico, non debba più andare a scuola e la mettano in didattica a distanza, lei non lo spera però potrebbe convincersi. Non ti scandalizzare, aspetta che io ti spieghi bene tutto: noi viviamo in un paese del Veneto, e ogni giorno porto a scuola mia figlia in auto e poi vado al lavoro. Nel Veneto fa già freddo da due settimane almeno, ma i professori obbligano i ragazzi a stare in classe con le finestre spalancate. Dicono che è meglio un raffreddore o una bronchite del Covid, e che se hanno freddo possono portarsi delle coperte da casa. Mia figlia si è già raffreddata e io ho comunque temuto lo stesso che fosse Covid e la curavo da lontano. Anche gli altri genitori sono arrabbiati, non solo io, e molti davvero si portano le coperte in classe. Penso che se devono fare lezione in quelle condizioni tanto vale stare tutti a casa davanti all’iPad al caldo.
Eliana Maiocchi
Cara Eliana, penso che anche i professori a un certo punto sentiranno freddo e chiuderanno le finestre. E poi non ci credo che siano così spalancate, penso che sia il racconto epicizzante dei ragazzi. Ti ricordi quella vecchia pubblicità? Aerare il locale prima di soggiornarvi. Ci penso sempre, lo faccio sempre.
Annalena Benini