E’ successo nel momento in cui avrei voluto essere un uomo, o comunque un meccanico con una batteria di riserva a portata di mano. E’ successo mentre, con mio figlio appena uscito da scuola, spingevo a mano lo scooter che non partiva più, morto, addormentato, ammalato, e cercavo di capire come riacciuffare questa giornata stortissima che dura da almeno una settimana. E’ successo quando la professoressa di mio figlio, mentre io arrancavo verso un parcheggio in cui abbandonare lo scooter forse per sempre, mi ha rincorso e detto, con aria piuttosto seria, che dobbiamo parlare.
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