I migliori video della settimana. L'esatto momento dell'esplosione a Stromboli e le confessioni di una spia

Alcune imprese di proprietà di siriani a Istanbul sono state assaltate con sassi e bastoni sabato e domenica scorsi. Le violenze da parte di cittadini turchi sono scoppiate dopo che si erano diffuse voci (smentite dalla polizia) di molestie contro una ragazzina turca da parte di un rifugiato siriano. Omer Faruk Gorcin, su Middle East Eye, parla di "un vaso di Pandora che è stato scoperchiato”. Già nel 2015 Open Democracy metteva in guardia rispetto all'ondata di xenofobia contro i rifugiati siriani in Turchia: visti come criminali, accusati di rubare posti di lavoro e responsabili di tutto ciò che va storto nel paese. L'incitamento di alcuni media e l'inazione statale, in questi anni, hanno gettato benzina sul fuoco.

Il momento esatto dell'esplosione di mercoledì a Stromboli. L'eruzione del vulcano, nelle isole Eolie, in Sicilia, ha provocato la morte di un escursionista.

Che aspetto ha il mondo visto attraverso gli occhi di un fotografo forense? David Beazley firma per Aeon un'intervista a Nick Marsh, fotografo della scientifica britannica. Il suo lavoro potrebbe fare la differenza tra una condanna e un'assoluzione. Ecco perché Marsh deve avvicinarsi a una scena del crimine con la mentalità accorta di un investigatore, il know-how pratico di uno scienziato e l'integrità deontologica di un fotoreporter. Un ritratto che è anche un argomento convincente a difesa dell'importanza degli esperti nell'età dei dilettanti cialtroni.

Avrete letto l'articolo di Mattia Ferraresi sulla vicenda che ha coinvolto la Nike e il suo testimonial Colin Kaepernick (se ve lo siete persi andate subito qui). L'azienda ha da poco ritirato una scarpa progettata per festeggiare il 4 luglio. Sul tacco era cucita una bandiera americana nella sua versione antica, quella con le tredici stelle: la Betsy Ross flag. In questo video il Washington Post parla con l'esperto di bandiere Jeffrey Kohn, per cercare di capire qualcosa di più sulle origini di questo simbolo.

“È la serie di cui si chiacchiera, segno che i nostalgici degli anni Ottanta sono una legione, tra spettatori e critici (va aggiunta agli entusiasti una manciata di millennial che si stupiscono di ogni cosa e reagiscono di conseguenza). Gente che a sentire 'Demogorgon' prova la stessa reazione di Marcel Proust davanti a una madeleine (è il Principe dei Demoni nel gioco 'Dungeons & Dragons', attendiamo un bell’editoriale sul tema 'i nostri mostri erano migliori dei vostri Pokémon'). Figuriamoci che succede a vedere un telefono da muro di bakelite giallina, con il filo attorcigliato e il disco con le lettere, oltre che con i numeri”. Così scriveva Mariarosa Mancuso tre anni fa, all'esordio della serie di fantascienza targata Netflix. Questa settimana è iniziata la terza stagione. Ecco l'ultimo trailer.

A proposito di nostalgici. Air Hollywood è il principale fornitore di set di aerei per i film hollywoodiani. E ha trasformato il suo set Pan Am in un ristorante dove gli ospiti possono mangiare come fossero su un classico volo della compagnia negli anni Settanta, con un menu a cinque portate, una sfilata di moda e cocktail bar al piano superiore. Joe Avella di Insider mostra questa esperienza in prima persona per vedere se è davvero un'esperienza di prima classe.

“Per tanti anni, due persone erano dentro di me”, dice Deniss Metsavas, ex spia russa. In un documentario dell'Atlantic, Metsavas racconta per la prima volta la storia inquietante della sua doppia identità.