Omicidi nel mondo

    L'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (United Nations Office on Drugs and Crime, Unodc) ha di recente pubblicato il “Global Study on Homicide 2019” relativo ai crimini avvenuti nel mondo nel 2017. Il rapporto considera tutti i casi di omicidio intenzionale, escludendo i morti in guerra, i casi di legittima difesa e gli omicidi commessi dalle forze dell'ordine. Dai dati forniti dall'Onu traspare l'esistenza di una correlazione tra il tasso di criminalità e il contesto sociale. Il livello d'istruzione, la disparità di reddito, l'instabilità politica, l'alto tasso di criminalità organizzata e di disoccupazione sono fattori che influenzato fortemente il tasso di omicidi. Numeri di Emanuela Ferrara.

    464 mila

    Gli omicidi intenzionali compiuti nel corso del 2017 nel mondo. E' il numero più alto degli ultimi 25 anni, e risulta essere aumentato nel continente americano e diminuito in Europa, dove negli anni Novanta era 63 volte più alto.

    89 mila

    I caduti in conflitti armati nel mondo nel corso del 2017. Una cifra analoga riguarda le vittime della criminalità organizzata.

    87 mila

    Le donne uccise nel mondo nel 2017, di cui 50 mila vittime di altri membri della propria famiglia e tra queste 30 mila del proprio partner (che, rileva l'indagine, in genere ha uno stile di vita e un impiego migliore di chi uccide senza avere legami sentimentali con la vittima).

    81 per cento

    Il tasso degli omicidi che hanno per vittima un uomo. Tra gli autori di un omicidio la quota maschile sale al 90 per cento.

    17,2

    Le persone assassinate in America ogni centomila abitanti. Secondo l'indagine dell'Unodc l'America è il continente con più vittime al mondo. A El Salvador gli omicidi sono 62,1ogni centomila, un record mondiale a cui segue il Venezuela (56,8).

    19 per cento

    La quota di omicidi attribuibile alla criminalità organizzata. Mafie e gang criminali sono tra i maggiori responsabili di omicidi nel mondo.

    15-29

    Il range di età in cui vi è maggiore probabilità di essere uccisi per gli uomini del continente americano. In Europa l'età a rischio è più alta: tra i 30 e i 44 anni.