Se anche Grillo ha cambiato stile di vita, buon Natale
Il 75 per cento degli italiani teme un attentato in Italia, ci informa l’Italian Terrorism Infiltration Index 2016
C’erano sei milioni di italiani che avevano le valigie in mano per le vacanze di Natale e all’ultimo momento, dopo Charlottenburg, hanno deciso di rinunciare. Perché “non ci faranno cambiare il nostro modo di vivere” è un bello slogan identitario, ma anche Babbo Natale ha smesso di credere a se stesso. Il 75 per cento degli italiani teme un attentato in Italia, ci informa l’Italian Terrorism Infiltration Index 2016, realizzato dall’istituto Demoskopika. Il quale index fa pure la classifica delle regioni più a rischio di infiltrazione terroristica, e dalla graduatoria si evince che, per il secondo anno di fila, con punteggio 10, la Lombardia è l’unica regione italiana nella fascia a più alto rischio. Però, siccome gli italiani sono così, credono alla realtà percepita manco fosse quella aumentata, il coefficiente di maggiore paura è avvertito al sud, 78 per cento. Perché non cambiamo stile di vita, ma persino il babbione natalizio Beppe Grillo ha smesso di credere a se stesso, e ora va dicendo “è il momento di proteggerci, rimpatriare tutti gli irregolari, Schengen deve essere rivisto”. E siccome di lui c’è da fidarsi, dicono che esista, buon Natale.
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