“A innamorarsi, sai, ci vuole un attimo”
I ragazzi che salutano la scuola, le bicchierate tra insegnanti e un preside uguale a Giorgio Conte
Tutti gli attimi in cui ci s’innamora erano in metropolitana, oggi, stretti tra i pendolari travolti da profumi di fragole e mandorle, da nuvole di ranuncoli e brodo di giuggiole. Nessuno sa più che inventare tanto tutto è così bello. Non c’è da darsi pensiero, c’è solo da lasciarsi andare. I ragazzi salutano la scuola, le insegnanti si concedono alle bicchierate prima delle vacanze e un preside – fiero di baffo e con gli occhiali appannati, uguale a Giorgio Conte – con Giorgio Conte appunto affida la squillante e delicata avvertenza: “A innamorarsi, sai, ci vuole un attimo”.
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