Luna, il cammino di Lupo
Attesa e arrivo, respiro e assenza. Silenzio, nella notte che sopraggiunge alla sera e lei infine arriva, solo per lui
L’unica parola è l’attesa. L’unico segno è l’arrivo. Tutto si riconduce alla venuta e Lupo che si aggira tra le intenzioni delle cose attende Luna che s’avvia a lui come destino. Accade la notte che sopraggiunge alla sera e Luna non giunge mai ai molti che la brama di avere ha già rovinato. Lei è il cammino di Lupo. E’ il respiro, ed è il restare nell’assenza. E per lei Lupo sceglie, per gratitudine, il silenzio. Ecco, Hölderlin: “Che uno porti per una volta / il cuore per la voce / del silenzio nell’essere/e ricacci la canea / in sepolcri affossati”.
Il Foglio sportivo - in corpore sano