Moltiplicare i porti non fa piccolo il mare
Sorrisi sparsi alle onde, al Caos e al vento
Aiuto, diceva a se stessa Margherita, ieri. Era sulla spiaggia del mare colore del vino. Con un ramo di salice in mano, “sono nel pallone”, diceva. Spargeva sorrisi alle onde, al Caos e al vento. E confidava in quest’ultimo affinché – col bacio – arrivasse a Maestro. Ma “chiamato o non chiamato lui sarà presente” biascicava Woland stretto, tra gli ombrelloni, nel suo cappotto rasposo di lana muffita. E Maestro, da lontano, ebbe a ricevere quel saluto: “Moltiplicare i porti non fa piccolo il mare e tu, amore mio, non sei con me”.
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