Tre piroette e mezza giravolta
Luoghi specifici e posizioni astratte
Tre piroette e mezza giravolta faceva ieri Lancillotto a Ginevra. “Ma anche un sorriso furbo, una strizzatina d’occhio e un inchino”, annotava Anacleto nel suo taccuino delle marachelle future. E non c’era verso di cavarsela saltellando da un giardino all’altro nel resort di Honolulu, l’affollato eremo di Merlino, per reclutare altri cavalieri visto che Semola non voleva saperne di cavare spade dalle rocce o di iniziarsi alle prove superiori. Tracannava chinotti, il futuro Artù (su cui Merlino aggiungeva fettine d’arancia) e rinunciava a Camelot: “Luoghi specifici diventano posizioni astratte e tutto è già stato pensato”.
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