Il più moderno degli esploratori

    Claude Lévi-Strauss, morto centenario a Parigi quattro giorni fa (avrebbe compiuto 101 anni il prossimo 28 novembre) è stato molto più che il fondatore dell'antropologia contemporanea, e molto più del pensatore geniale, filosofo, sociologo, psicologo, etnologo, studioso del mito, dei linguaggi e delle forme artistiche, capace di illuminare con le proprie intuizioni ogni campo delle cosiddette “scienze umane”. E' stato ed è molto di più, perché dopo Claude Lévi-Strauss è cambiato, per l'uomo, il modo di pensare se stesso e di riflettere sulla propria socialità.