Citazioni pericolose
Il filosofo Bernard-Henri Lévy con la terza moglie Arielle Dombasle
Il filosofo e scrittore francese Bernard-Henri Lévy
La copertina del libro 'La Vie sexuelle d'Emmanuel Kant' scritto da Jean-Baptiste Botul, personaggio inventato da Frédéric Pagès
Frédéric Pagès, filosofo e giornalista del satirico Le Canard enchaîné.
Il giornale satirico francese Le Canard enchaîné, su cui Fréderic Pagès tiene la rubrica 'Diario di Carla B'
Bernard-Henri Lévy
Bernard-Henri Lévy, celebre filosofo francese, ha citato, nel suo ultimo saggio 'De la guerre en philosophie', Jean-Baptiste Botul come uno dei più grandi filosofi del '900. Eppure Botul non è mai esistito: da undici anni è la creazione letteraria di un altro filosofo, Frédéric Pagès, giornalista del settimanale satirico Le Canard Enchaîné e autore de 'La vita sessuale di Kant', scritto a firma di Botul. La gaffe di Lévy, che ha già confessato l'errore, sta scatenando ilarità negli ambienti intellettuali francesi.