Colpa del global warming?
Una coltre di nubi incontra le isole Juan Fernández, al largo del cile, il 15 settembre 1999. Il distacco alternato di vortici è un fenomeno noto come “scia di von Kármán” (foto NASA)
Scia di von Kármán al largo della Groenlandia, nel febbraio 2009. (foto NASA)
Instabilità atmosferiche sopra l’Oceano Indiano, fotografate nell’ottobre 2003 dal satellite Terra (foto NASA)
Scia di von Kármán sopra l’isola di Guadalupe, al largo delle coste messicane, nel 2000. (foto NASA)
L’interazione di due cicloni polari nell’Oceano Atlantico, fotografate dal satellite Terra nell’aprile 2009 (foto NASA)
I venti gelidi dello stretto di Bering, nel gennaio 2010, si scontrano con l’aria calda e umida, creando delle nubi dalle forme striate (foto NASA)
Il satellite Aqua fotografa il passaggio delle nuvole sopra il lago d’Aral, al confine tra Kazakistan e Uzbekistan, nel marzo 2009 (foto NASA)
Le nubi, già parte del nostro quotidiano, si sono messe a guastare i nostri viaggi in aereo per colpa del vulcano islandese Eyjafjallajokull. Pare che i viaggi in nord Europa possano risentirne, a singhiozzo, per tutta l'estate. Tanto vale prepararsi a conoscere le loro manifestazioni più bizzare, in modo da poter smentire il compagno di viaggio (annullato) che dirà: “E' tutta colpa del global warming!”.