Rivoluzioni d'ottobre

    Dopo aver affidato a Lev Trotsky la guida del comitato militare rivoluzionario ed aver raggiunto la maggioranza nei Soviet, nell'ottobre 1917 Lenin diede il via alla Rivoluzione d'Ottobre, che come previsto incontrò pochissima opposizione. In quei giorni, il presidente della Duma scriveva allo Zar: "La situazione è grave. La capitale è in preda all'anarchia. Il governo è paralizzato. I mezzi di trasporto e i rifornimenti di viveri e di combustibile sono completamente disorganizzati. Il malcontento generale va aumentando. Si spara a casaccio per le strade". Stava avendo luogo una delle più grandi rivoluzioni della storia, che coinvolse ogni parte del mondo e ogni campo della cultura.