Addio all'inventore del porno radical
Bob Guccione, al secolo Robert Charles Joseph Edward Sabatini Guccione, è stato il fondatore della rivista per adulti Penthouse
Inizialmente Penthouse proponeva articoli sulla vita di città e qualche foto di ragazze poco vestite.
Negli anni Novanta i contenuti divennero più spinti ed espliciti.
Oggi Penthouse è tra le riviste maschili più famose al mondo.
Il lancio della rivista a Londra, complice un errore nella mailing lista grazie al quale la pubblicità del magazine arrivò a sacerdoti, pensionati e mogli di deputati e senatori, fu al tempo stesso uno scandalo enorme e un successo
Penthouse veniva pubblicato in 16 paesi con una circolazione mensile di 4,7 milioni di copie.
Oltre a foto esplicite, Penthouse offriva articoli di personalità e scrittori come Alan Dershowitz, Philip Roth e Stephen King, oppure interviste a Gore Vidal e Isaac Asimov.
Bob Guccione in una fotografia di Harry Benson
Il fondatore di Penthouse ha prodotto il film "Io, Caligola" diretto da Tinto Brass. (Nella foto una scena del film)
Bob Guccione con l'artista Andy Warhol, la cantante Pia Zadora e suo marito, il finanziere Meshulam Riklis
E' morto a 79 anni in Texas, Bob Guccione, il padre della rivista pornografica Penthouse. Figlio di immigrati siciliani, nato a Brooklyn, aveva lanciato la rivista nel 1965, sfidando il successo di Playboy con immagini più esplicite. Fu la prima rivista a pubblicare foto di nudi integrali. Nei primi anni Ottanta era diventato uno degli uomini più ricchi d'America. Perse tutto a causa di alcuni investimenti particolarmente sconclusionati, oltre che all'avvento della pornografia online. Nel 2003 la casa editrice di sua proprietà. la General Media, dichiarò la bancarotta.