Il terrorista dell'arte
Banksy è uno dei maggiori esponenti della street art inglese. Ha cominciato a disegnare sui muri di Bristol, in Inghilterra, intorno agli anni Ottanta, e progressivamente i suoi "stencil" sono apparsi in tutta Londra e in altre località nel mondo. Nonostante la fame l'artista, ormai riconosciuto anche dai critici d'arte più ortodossi, riesce a tenere segreta la sua vera identità. In questi giorni è su tutti i giornali russi per aver finanziato, con oltre centoquarantamila dollari, il collettivo di artisti radicali Voina. Su di lui è uscito da poco un libro monografico – il primo in Italia – scritto da Sabina de Gregori. Il graffitaro di Bristol ha recentemente firmato la sigla del cartone animato "Simpson" e un documentario, "Exit Through the Gift Shop".