Addio Liz

    Nota a tutti come Liz, anche se ha sempre dichiarato di preferire il suo nome per esteso, Elizabeth Taylor è nata ad Hampstead, vicino Londra, il 27 febbraio 1932. Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale si trasferisce con la famiglia negli Stati Uniti dove diventerà la regina indiscussa di Hollywood. All'età di nove anni appare nel suo primo film, "There's One Born Every Minute", ma è "Torna a casa Lassie!" che la porta all'attenzione del pubblico. Guadagna lo status di bambina prodigio nel ruolo di Velvet Brown, una bambina che allena un cavallo per vincere l'Aintree Grand National, nel film di Clarence Brown "Gran Premio", con Mickey Rooney. Da lì comincia la sua strepitosa carriera che la porta a vincere due Oscar: il primo, nel 1960, per "Venere in Visone" di Daniel Mann e il secondo, nel 1966, per "Chi ha paura di Virginia Woolf" di Mike Nichols. La storia d'amore con Richard Burton, conosciuto sul set del colossal "Cleopatra", le fa guadagnare la fama di femme fatale. Ha girato più di cinquanta film con i registi più acclamati e gli attori più celebri. La sua ultima comparsa in pubblico risale al giugno 2009, ai funerali del suo grande amico Michael Jackson. Oggi la notizia della sua morte a Los Angeles a 79 anni.