I baffi dei dittatori
Tra tutti i baffi dittatoriali del 20° secolo quelli di Francisco Franco sono senza dubbio i meno memorabili. Hanno però riscosso qualche successo in America latina, dove sono diventati parte della divisa della giunta post Peron in Argenti
Sono i baffi a “spazzolino da denti”, che come ha scritto Rich Cohen “Non solo sono morti con il Furer, ma sono stati imbalsamati con lui. Erano la sua essenza e perciò sono stati relegati nel libro nero della storia”
I baffi di Joseph Stalin sono stati uno dei principali dettagli dei suoi detrattori. “Stalin è conosciuto in tutto il mondo per i suoi baffi, non per la sua saggezza”, dicevano
I baffi di Saddam Hussein non hanno niente a che vedere con il culto della propria persona, ma sono legati alla tradizione irachena. Fin da 16°secolo sono sinonimo di potere e virilità. Al vertice di Doha, alcuni giorni prima dell'ini
Gheddafi sfoggia baffi radi, forse per l’influenza dei leader occidentali
Di barba di deve parlare nel caso di Ahmadinejad
Il gesto del presidente siriano Bashar al Assad rappresenza la volontà di fare un passo verso la modernità e il rinnovamento, in discontinuità con il passato
Dopo le rivolte degli ultimi tempi, il presidente siriano Bashar al Assad, il 30 marzo scorso, con un discorso alla nazione ha promesso al suo popolo alcune significative riforme, e si è rasato i baffi. Il dettaglio è importante: alcune immagini di Foreign Policy raccontano perché.