Robot in fabbrica
L'ultima sorpresa di Terry Gou, miliardario di Taiwan, è venuta fuori venerdì sera, al termine di un ballo aziendale per pochi eletti del suo sterminato impero che risponde al nome di Foxconn: 1 milione e 200 mila dipendenti, per lo più impiegati nei 13 stabilimenti del sud della Cina da cui escono iPad, iPhone, consolle per la PlayStation Portable di Sony piuttosto che gli smartphone di Nokia. Ai dipendenti riuniti in una delle tante feste promosse da Gou per lo svago dei lavoratori dopo l'ondata di suicidi di un anno fa (14 di fila quasi tutti nell'immensa città fabbrica alle porte di Shenzhen, allora 472 mila dipendenti), il miliardario ha annunciato di aver trovato un modo per risolvere il problema dell'alienazione in fabbrica senza far salire il costo del lavoro: sostituire gli operai con i robot [continua a leggere]