Addio Emmanuelle

    Anni Settanta. Libertà, euforia e trasgressione. In Italia una generazione resta con il naso all'insù a sbirciare tra il reggicalze di Laura Antonelli, in Europa esplode il fascino etereo e imbronciato di Sylvia Kristel, olandese, per tutti "Emmanuelle".
    L'attrice è morta oggi a sessant'anni per un tumore alla gola. La sua vita, le sue debolezze e i suoi errori sono stati da lei raccontati nella sua autobiografia "Nue" (Nuda): sigarette, amori, droghe e ricadute che non cancelleranno mai la sua collana di perle e la sedia di vimini sulla quale, annoiata, sedeva.