Un bosone da Nobel

    Il premio Nobel per la fisica 2013 è stato assegnato allo scozzese Peter Higgs e al belga Francois Englert ''per avere scoperto la teoria del meccanismo che contribuisce alla comprensione della massa delle particelle subatomiche e che, recentemente, è stata confermata dalla scoperta della particella (il bosone di Higgs, ndr) così come era stata prevista nello studio teorico, scoperta realizzata dagli esperimenti Atlas e Cms, esperimenti del Large Hadrhn Collder del Cern di Ginevra''. E' quanto si legge nella motivazione dell'Accademia svedese delle scienze. I due progetti legati allo studio della particella erano stati guidati da due scienziati italiani assieme ai quali i due premi Nobel avevano dato l'annuncio della scoperta il 4 luglio del 2012. All'annuncio del Nobel per la Fisica assegnato ai padri del bosone di Higgs, c'è stata un'esplosione di gioia da parte dei fisici italiani che hanno festeggiato all'interno di una cerimonia organizzata a Roma  dall'Istituto nazionale di Fisica nucleare, in diretta streaming con  il Cern di Ginevra.

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