500 anni dopo scoperta la caravella di Colombo "Santa Maria"

    Per oltre 500 anni è stata in fondo al mare, a circa una cinquantina di chilometri dalle spiagge di Haiti. La Santa Maria era la caravella (in realtà era una caracca) più grande, nonché nave ammiraglia, della flotta di Cristoforo Colombo e secondo le ricostruzioni storiche si incagliò la notte di Natale del 1492 su una barriera corallina al largo dell'isola caraibica. Ora gli archeologi dovrebbero averla finalmente trovata. Per davvero. Il mito della Santa Maria infatti ha affascinato molti ricercatori e numerose in questi anni sono state le ricerche che si sono risolte con un "buco nell'acqua" oppure con bufale clamorose. La più significativa quella del 1962 quando un ricercercatore inglese con un gruppo di sommozzatori individuò un relitto e sicuro fosse quello della Santa Maria presentò la sua scoperta al mondo intero. Per dieci anni le ricerche si bloccarono, la Santa Maria era stata trovata. Solo nel 1972 fu scoperta la bufala: il relitto non era quello della Santa Maria ma quello di un'altra caravella di oltre un secolo successiva.

    Ora l'Independent riporta la notizia di un nuovo ritrovamento da parte dell'archeologo subacqueo Barry Clifford che ammette: "ci sono importanti evidenze, come il luogo, la topografia sottomarina e forti evidenze archeologiche che testimoniano che il relitto ritrovato sia quello della Santa Maria".