Greta Ramelli e Vanessa Marzullo sono tornate in Italia. L'arrivo a Ciampino

Giovanni Battistuzzi

    Ieri sono state liberate Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due cooperanti italiane rapite in Siria vicino ad Aleppo nella notte tra il 31 luglio e il 1° agosto scorsi. Le due ragazze hanno attraversato il confine con la Turchia e sono già arrivate in Italia. La conferma della loro liberazione è arrivata anche dal governo su Twitter.

    Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi ha comunicato alla Camera l’avvenuta liberazione tra gli applausi. Entrambe operavano con la ong Horryaty per portare soccorsi umanitari alle popolazioni della Siria settentrionale. L’allarme per il loro sequestro fu dato da un giornalista del Foglio, che per i (quasi) sei mesi successivi ha rispettato il silenzio stampa chiesto dalla Farnesina e dalle famiglie per facilitare il rilascio.