Lo Stato islamico sfregia di nuovo Palmira: abbattuto l'Arco di trionfo

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Lo Stato islamico continua a sfregiare il patrimonio archeologico di Palmira, in Siria. Ieri infatti i miliziani jihadisti dello Stato Islamico hanno distrutto l’Arco di Trionfo di età romana, eretto da Settimio Severo, come segnalato da Maamun Abdulkarim, direttore delle Antichità di Damasco.  L'arco “era stato minato alcune settimane fa e ieri è stato fatto saltare in aria” ha confermato lo studioso, aggiungendo che l’intenzione dei terroristi è quella "di ridurre in polvere - o vendere illegalmente - i resti archeologici risalenti ad epoca romana".

L'importanza per il mondo occidentale di Palmira era stata già messa in evidenza da Giuliano Ferrara (Una crociata per salvare Palmira – Cacciatori di teste per musei. A Palmyra) e Francesco Rutelli (Che cosa significa per l'occidente aver perso Palmira – Un intervento democratico per non rimanere indifferenti ai casi Palmira)

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• Giovanni Battistuzzi

• Al Foglio dal 2014. Nato nel giorno più freddo del secolo scorso, lì dove la pianura incontra il Prosecco. Insegue. In libreria trovate Girodiruota e Alfabeto Fausto Coppi. E dal maggio 2023 Lance deve morire, il suo primo romanzo.

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