Dall'Argentina alla Polonia, quanto sono state pop le elezioni di domenica
Eccoli qui in un incontro di calcio amatoriale
In Argentina Mauricio Macri è stato tra 1995 e 2008 presidente del Boca Juniors, la squadra di calcio più popolare dell’Argentina. I 17 titoli che ha vinto ne fanno il presidente di maggior successo di tutta la storia del club
Non potendosi ricandidare ha candidato il fidato Jovenel Moise, un esportatore di banane. Ovviamente, infischiandosene di tutte le possibili battute sulle Banana Republic
Michel Martelly, dal 14 maggio 2011 presidente di Haiti. In precedenza col nome d’arte di Sweet Micky aveva rivoluzionato il kompas
Sempre in Argentina il rivale di Macrì è Daniel Scioli, un famoso pilota di motonautica offshore. Entrato nella scuderia dell’italiano Fabio Buzzi, è stato 8 volte campione mondiale di motonautica: anche dopo l’incidente dell’elica che nel 1989 gli mozzò di netto un braccio
In Colombia c'è stato il ritorno a sindaco di Bogotá dopo 15 anni di Enrique Peñalosa. Economista con studi negli Usa e in Francia, ricordato soprattutto per la sua campagna elettorale in bicicletta
Jimmy Morales è il comico che al ballottaggio è stato eletto presidente del Guatemala. Si è si presentato anche come economista, teologo, stratega, scrittore, attore, regista, produttore, imprenditore, docente universitario, comunicatore, accademico e filantropo
In Polonia uomo di spettacolo è Paweł Kukiz il cui partito, è arrivato terzo alle politiche con l’8.7 per cento. 52 anni, ex leader della band Piersi che nel 1984 aveva iniziato a fare rock in una Polonia ancora comunista. Ha recitato anche come attore in una dozzina di film ed ha diretto un sito Internet che lotta per la preservazione dei cimiteri storici polacchi, prima di darsi alla politica.