Laura Chiatti, vi amo
Mi chiamo Maurizio, ho cinquantadue anni, ho la scapola alata. Mi sono accorto ieri
Gentilissima Laura Chiatti; penso di amarvi. Anzi, vi amo. Non ho mai visto una donna così bella. Mi chiamo Maurizio, ho cinquantadue anni, ho la scapola alata. Mi sono accorto ieri. Lavoro presso un cotonificio. Raccolgo il cotone nei campi. Nella scuola che ho frequentato è tradizione che i ragazzi bocciati si fidanzavano con le ragazze bocciate; anche di altre scuole. Infatti ho sposato la Claudia. Ci siamo lasciati ieri. Come hobby canto nel coro della Stazione di Milano Lambrate. Ci troviamo tutte le sere. Facciamo di tutto tranne che cantare. Mangiamo i salumi nostrani, giochiamo a chi è più bello. Il comune adesso vuole tagliarci i fondi. Dice che li usiamo in modo improprio.