Lettera d'amore a Martina Colombari
Le scrivo oggi perché ieri non potevo. Siete bellissima
Gentilissima Martina Colombari, le scrivo oggi perché ieri non potevo. Siete bellissima. Oggi è dieci anni che lavoro alla Federal Reserve. Vi amo tantissimo, anche se qui non è gradito l’impiegato innamorato. Come hobby sono son Slow Food. In pratica piantòno il casolare del contadino dove fa il formaggio come nel 1850/ se è stufo per il lavoro pesante e vuole usare metodi moderni, lo minaccio. Ormai deve andare avanti così. Ieri sono andato a chiedere l’elemosina davanti alla stazione dei pullman. Tu amore dirai: “Come mai proprio davanti alla stazione dei pullman di lì?”. Lo so, forse è sempre stato il mio sogno. Ma non penso. Anche perché mio genero fa il cretino anche lui lì.
Ti mando un bacio grande,
tuo Maurizio
P. S. Ieri ho comprato un appartamento di circa mille metri quadrati dentro il Bosco verticale.