Lettera d'amore ad Alessia Marcuzzi (e anche a Giorgia)
Non ho parole per dire quello che provo per lei, Alessia. Giorgia sei la più bella cantante che c’è!
Gentile Alessia Marcuzzi volevo dirvi… uh no non ce la faccio! Per la prima volta in questa rubrica d’amore. Sono troppo innamorato non riesco a continuare la lettera. Vi amo troppo.
Niente ho aspettato di essere più sereno per continuare a scriverle quello che provo per lei (pausa di dieci minuti circa). Non riesco a finire questa lettera d’amore per te Alessia.
Tuo Maurizio
Gentile Giorgia sei la più bella cantante che c’è! La mia preferita anche delle star straniere comprese le attrici. Mi piace tutto di te. “Sono gocce di memoria” la avrò ascoltata 15.000 volte. Il video che c’è è (non mi viene una parola più bella).
Sono il ragioniere capo dello Zelig Cabaret di Milano. Pago tutti gli artisti che si esibiscono (fanno i pirla) su quel palco. Gli verso i contributi eccetera. Ieri ero sul lago d’Aral e ho perso i documenti per cui non potevo rientrare in Italia. Quindi mi sono stabilito lì. Abito su una barcona in secca tutta arrugginita. E’ stata abbandonata quando il lago ha fatto la fine che sappiamo. Giorgia Amore puoi venire a prendermi? Ti prego vieni a aiutare un tuo fan. Non ho nessuno a cui rivolgermi. Sono solo come un cane. Se vieni tu che sei famosa la dogana mi fa passare e posso tornare al mio lavoro. Intanto che ti aspetto mi arrangio qui a fare un po’ di contrabbando, ma neanche. Compro e vendo bici ciulate a Milano. Le presto a due euro. Dici che è poco? No! Amore un bacio, ciao!