Puntare tutto su editoria
Non mi hanno assunto ma ho una colazione offerta
Ieri mi sono presentato alla casa editrice Adelphi. Nel corridoio passava il direttore editoriale che fa “No! Non dica niente!”.
Io: “Certo come vuole”.
Lui: “Guardi, se ha in mente di proporre qualcosa non è il caso”.
Io: “Ma forse un libro su lettere d’amore IV serie può interessare”.
Lui: “Senta, non per mancarle di rispetto, ma noi, per caso, conosciamo le parlate che scrive, mi permetta di parlarle francamente”.
Io: “Fa benissimo”.
Lui: “Ripeto non è il caso che venga qui a proporre i suoi lavori. Provi a qualche stamperia locale. Poi sappiamo che il 95 per cento dei libri che scrive li compra lei in giro”.
Io: “Allora cosa faccio?”.
Lui: “Lo offriamo volentieri una colazione qui al bar, ma collaborare assieme nemmeno se compra la sede della Magneti Marelli”.
Io: “Perché è in vendita?”.
Lui: “No! Dicevo così per dire”.
Io: “No, perché 5 milioni da investire nell’editoria ce li ho. Ma non posso spenderli tutti per comprare i miei libri”.
Lui: “La prego esca subito, che sta disturbando. Qui non si scherza o meglio non tutto il giorno come fa lei… l’ho offesa?”.
Io: “No, anzi”.
P.s. Ricordiamo che la Magneti Marelli, la Breda ferroviaria, la Radaelli, la Plasmon etc. erano l’economia di Milano e dell’Italia. Adesso si può puntare tutto su editoria, gallerie d’arte ecc.