La satira dell'innamorato fisso
Torna la leva obbligatoria, parola di ministro
Ragazzi di Pordenone e di Crotone insieme notte e giorno in una caserma: il migliore strumento di coesione territoriale, spiega Peppe Provenzano. L’Innamorato fisso d’accordo: è anche un’opportunità per i fidanzamenti interregionali
Giuseppe (“Peppe”) Provenzano, ministro per il Sud e la Coesione territoriale (II governo Peppino Conte): analizziamo bene le foto che il web ci regala e che riguardano il ministro.
1a foto. Il ministro prende il treno Caltanissetta-Milano Centrale. Durante il viaggio rilascia diverse interviste (essendo che il viaggio dura parecchi giorni). Provenzano: “Certo che nel 2020 per andare dalla Sicilia a Milano in treno uno fa in tempo a diplomarsi”. Infatti il Caltanissetta-Milano Centrale è l’unico treno al mondo che ha un regolare corso di studi per conseguire il diploma di manutentore treni. In pratica sul treno c’è una scuola. Dura tutto il viaggio.
A Milano Centrale ad aspettare il Caltanissetta-Milano c’è il provveditore agli studi di Como che consegna i diplomi. Quello di Milano si è sempre rifiutato di presiedere tale cerimonia. Il ministero della Pubblica istruzione lo ha diffidato. Il titolo accademico conseguito sul treno ha valore legale. Ricordiamo che neanche sulla Transiberiana c’è su una scuola. Certo, quando i passeggeri arrivano a Vladivostok vengono ricevuti dal prefetto di Osaka. Non è competente per territorio, ma è una forma di cortesia istituzionale tra Russia e Giappone.
Foto n. 2. Il ministro Provenzano all’università Bocconi di Milano per firmare l’accordo storico. La nota facoltà economica avrà una sede distaccata a Enna. Provenzano sarà rettore pro tempore in attesa del concorso. Sono candidati Giuliano Cazzola e Alan Friedman. Io voto per Cazzola. Dispiace dirlo perché sembra di mancare di rispetto ad altri validi candidati.
Foto n. 3. Peppe Provenzano al Film Festival di Giffoni. Dichiara: “Vorremo accorpare il Film Festival di Roma a questo, e anche quello di Locarno (Swiss) per avere il festival cinematografico più importante dopo quello di Berlino. A presiedere la giuria sarà fino al 2040 l’allenatore della Salernitana, quello che è sulla panchina in quel campionato”. Prosegue il ministro: “Così non si può dire che siamo attaccati alla poltrona e non c’è alternanza”.
Foto 491 Facebook, una delle foto più belle mai pubblicate su Facebook. Il MoMA di New York ha detto: “Questa è vera pop art”. Si vede il ministro in casa, c’è anche un televisore acceso con il ministro stesso che parla. Siamo a livello del ciclo delle televisioni del più grande artista italiano, Mario Schifano. La foto del ministro dentro la televisione e con lui fuori è stata ritirata da Facebook e venduta all’asta per 500.000 dollari. L’acquirente è anonimo, ma si parla di un miliardario arabo di Milano.
Foto 306 Instagram. Provenzano a Parma con il sindaco Pizzarotti che gli illustra il bell’inceneritore che serve mezza Emilia. Provenzano vorrebbe farlo chiudere. Anche Pizzarotti. Insieme vanno a Brescia per visitare il termovalorizzatore. Rimangono convinti della sua utilità. Il ministro Provenzano dichiara alla Prealpina (quotidiano di Varese): “Sì, sono a favore degli inceneritori, mi batterò perché ogni comune italiano ne abbia uno. Vi ricordo che non sono solo ministro per il Sud, ma la mia qualifica è quella di ministro per la Coesione territoriale. Che è quella a cui tengo di più.
Ecco perché sono a favore del ripristino della leva militare obbligatoria (per anni 5): quale miglior cosa di far stare insieme notte e giorno in una caserma ragazzi di Pordenone con quelli di Crotone? Si saldano amicizie che durano una vita, ci si conosce e ci si rispetta. Lo scambio fa diventare più ricchi entrambi. Questo essere a Caserta a militare (per un piemontese) facilita anche i fidanzamenti tra sposo e sposa di altre regioni. Lavoriamo per far tornare la leva obbligatoria, anche con il ripristino dei distretti militari e la visita obbligatoria” (che per me non serve in quanto sono tutti abili e arruolati).
Foto 200 Instagram. Il ministro in visita a Baku, sul Mar Caspio. Il sindaco di Baku si dice onorato della presenza di un ministro italiano in carica. Aggiunge su Facebook: “Certo, se ci avvertiva che arrivava avremmo preparato un cerimoniale. Però va bene uguale e siamo contenti che il ministro Provenzano sia nella nostra città”. Aggiunge ancora il sindaco: “Comunque quando sono andato a Carpi ho avvisato il sindaco della mia presenza. E lui è venuto a prendermi all’aeroporto di Reggio Emilia. Era il giorno del concerto al Campovolo di Ligabue. Però io non lo sapevo. E’ stato bellissimo”.
Foto 630 Twitter. Il ministro con il commissario Montalbano sul balcone di casa del funzionario. Vista meravigliosa sul mare. Il ministro indica questo luogo come perfetta sinergia tra cultura e turismo. E’ giusto ricordare che per vedere la casa del commissario Montalbano arrivano da tutto il mondo. Anche quella del maresciallo Rocca, ma meno. Mentre il Mulino Bianco originale (in provincia di Siena) ha subìto un tracollo di visitatori, passando da 15 milioni a 14. Comunque resta il sito più visitato in Italia. Anche lo stabilimento della Pasta De Cecco ha avuto un boom di visite. Tanti anche perché pensano di trovare Claudia Gerini (uno sarei io). Claudia, amore…
Foto Facebook n. 2. Provenzano a Napoli con il sindaco de Magistris.
Il ministro: “Scusa sindaco, ma ricordo che tu in televisione nel programma di Enrico Bertolino avevi detto di tenere all’Inter”.
De Magistris: “Sì, da bambino fino a 6 anni, ma poi ho sempre tifato Napoli”.
Provenzano: “Sto dandomi da fare in Consiglio dei ministri per uno stadio nuovo per il Napoli. Sarà il più bello d’Europa”.
Sindaco: “No, sono contro. Al limite mettiamo a posto questo, basta levare le piste d’atletica”.
Provenzano: “Come vuoi, ti chiamo domani. Al limite facciamo un palasport nuovo da 50.000 posti, il più bello d’Europa”.
De Magistris: “Sì, quello sì. Iniziamo subito i lavori”.
Provenzano: “Va bene. Inizia a trovare il posto, deve essere un posto bellissimo sul Golfo”.
De Magistris: “Facciamo a Sorrento?”.
Provenzano; “Dove vuoi! Decidi tu, ciao!”.
Foto Instagram. Il ministro in visita allo stabilimento leader nella produzione di pannelli solari a Sassari. Un’impiegata durante i saluti delle maestranze pone nella giacca del ministro una busta: è una lettera d’amore. Il ministro non le risponderà mai. Anche se la ragazza in questione è la più bella donna di Sassari, già miss Sardegna.
Scriverà nel suo diario segreto: “Forse un giorno quando non sarò più in politica risponderò”. Sappiamo ciò perché il diario è andato perso durante un comizio per sostenere Ferruccio Sansa in Liguria. Il diario è stato ritrovato da un dipendente in pensione della Einaudi Editore che lo ha venduto a Novella 2000. Il direttore ha giustamente deciso di ridarlo al legittimo proprietario (il ministro) senza leggerlo né tantomeno pubblicarlo. Non si capisce perché lo ha comprato, forse per cortesia istituzionale. Anzi è così!
Foto Facebook. Il ministro Provenzano sull’aliscafo per le isole Tremiti. Guida lui. Posta: “Sono le isole più belle del mondo, perché andare alle Antille Olandesi?”.
Foto n. 5 Facebook. Provenzano parla in piazzetta a Capri. Ecco una parte del discorso: “Come è possibile che isole quasi sconosciute fino agli anni 80 adesso siano il punto di ritrovo di tutti i giovani del mondo? Parlo chiaramente di Ibiza-Formentera. Capri non ha niente di meno di queste località che danno al pil spagnolo il 36 per cento. Lavoriamo per far diventare Capri la nuova Ibiza: per questo ho telefonato ai due dj più glamour del pianeta, Guetta e Bob Sinclar, per fare da direttori artistici dell’isola. Arrivano domani all’alba, dopo aver fatto una serata a Mykonos, che anche lei vuole diventare come noi”.
Foto su Instagram del ministro a casa di Grillo. Grillo in pigiama, il ministro in giacca e cravatta. Il ministro posta su Twitter: “Beppe, che lucidità politica, che visione ampia della società. Dispiace che non siedi alla Camera come capogruppo del Gruppo Misto (se esiste)”.
Foto 132 Instagram. Provenzano a casa di Peter Gomez. Decidono insieme la pagina online del Fatto: Gomez vorrebbe mettere se stesso, Provenzano no. Decidono di parlare del nuovo spettacolo teatrale mio. Io mi lamento con la redazione: “Grazie per i complimenti, ma come fate a farmeli se lo spettacolo non è mai andato in scena?”.
Gomez risponde: “Sì è vero, facci causa”.
Io: “Lascio perdere, vi danno ragione a voi”.
Gomez si offende e mi fa causa. L’udienza è fissata nel 2039 (circa). Gomez si lamenta con il cancelliere e questo gli risponde: “Direttore Gomez, stia calmo o le sposto più avanti il dibattimento”.
Foto Twitter 31. Provenzano va in visita alle Cartiere Burgo: “Amici, tra un po’ la carta sparirà. Però voi non dovete stare in pensiero, vi convertiremo come lavoro facendo la carta chimica per il fax. Oggi i fax in carta chimica sono estinti, ne ha ancora uno il Foglio. Ma entro breve per legge tutte le famiglie italiane dovranno avere in casa un fax in carta chimica”. Applausi per il ministro e qualche fischio. Ma pochi.
Foto Facebook (postata adesso). Provenzano con il leader delle Sardine. Qualcuno (sempre su Facebook) gli domanda: “Sei passato con loro?”.
Provenzano: “Sì! Aderisco al movimento delle Sardine da oggi, pur restando in carica come ministro”.
Sul sito delle Sardine viene data la bella notizia. Provenzano su Twitter: “Smentisco che sono passato dal Pd alle Sardine, però mi piacerebbe fare il loro candidato premier!”.
Grillo sul Blog: “Fai bene ministro a cambiare, le Sardine sono il meglio dell’ex Pci. Aderisco anch’io, se vai tu. Anche altri dei nostri ci stanno pensando”.
Foto 226 Instagram. Provenzano con Conte in visita a Kansas City. Pur non essendo in agenda, decidono tanto che sono lì di andare a Roswell, dove si è schiantato il primo Ufo con astronauti a bordo. Visitano il museo dedicato agli Ufo e fanno pressione sul governo Usa perché riapra il famoso Blue Book, la commissione che indagò su tutti gli avvistamenti di oggetti volanti che non avevano senso. La commissione fu chiusa così: “Sono tutte balle”. Tesi mai accettata dalla maggior parte della popolazione.
Foto Instagram. Intanto che sono in New Mexico Provenzano fotografa un disco volante all’orizzonte. Conte: “Sarà un pallone sonda meteo”. Provenzano: “Ma che pallone sonda, cosa dici?”. Quasi c’è la crisi di governo. Intanto che sono in Usa vanno a Honolulu per vistare il set della famosa serie di telefilm girata sull’isola. Conte e Provenzano pranzano in una trattoria lombarda di gente di Luino che si è trasferita a Honolulu nel 1911. Alcuni si sono sposati, altri sono rimasti scapoli pur lavorando in trattoria. Chissà il motivo. Non sono brutti come ragazzi.