Innamorato fisso
Quando l'addetto alle pulizie dell'obitorio si commuove
E' successo che lo "spazzone" abbia avuto una reazione emotiva dopo aver parlato con una parente in visita
L'uomo delle pulizie stava tirando lo straccio ai pavimenti (circa 1500 metri quadrati). Un parente fa: “Deve lavare il pavimento proprio adesso?”. Uomo spazzone: “E quando? Domani non c'è la sua salma. Ma di sicuro c'è un altro feretro”. Parente: “Ha ragione! Brav'uomo, non ci avevo pensato. Voglia accettare le mie scuse”. Uomo spazzone: “Niente! Si figuri! Le accetto volentieri. Capita a tutti un momento di sconforto”. E si mette a piangere. Parente: “Cosa succede?”. Spazzone: “Mi sono commosso”. Parente: “Perché? Lavora qui da poco?”. Spazzone: “No, 23 anni oggi”. Parente: “Complimenti! Andiamo a bere qualcosa”. Spazzone: “Ma sì!”. Lascia lì secchio e ramazza e va. Alcuni parenti vengono in ufficio da me a lamentarsi. “Guardi che c'è in giro materiale per le pulizie. Uno scalmanato ha svitato il bastone dello spazzolone”. Io: “Noo! Sì! Sta bastonando a caso la gente del quartiere”.