Innamorato fisso
Quando abbiamo rincorso due svirgolatori lo stesso giorno
Il primo per via di un fraintendimento, ma il malcapitato non se l'è presa. Poi ne è spuntato fuori un altro
Stavo passeggiando in Viale Tunisia. Vedo uno che corre, fuori dal pubblico gabinetto. Il latrinaio urla: “Prendetelo, è uno svirgolatore!”. Io: “Di professione?”. Latrinaio: “Sì!”. La gente cerca di prenderlo, alcuni lo buttano per terra. Calci e pugni. Lo svirgolatore tira fuori la matita laser e la punta negli occhi a uno dei linciatori. Tutti scappano. Il latrinaio arriva e fa: “Amici! Scusate, mi sono sbagliato. Le virgole sulle porte c’erano già prima che entrasse quel cliente”. Poi si avvicina al cliente: “Accetti le mie scuse per l’equivoco che tanti disagi gli ha provocato”. Lui: “Non c’è problema! Può capitare un momento di sconforto”. Io: “Sì! Infatti! Può capitare”. Una persona tra la folla urla: “C’è un altro svirgolatore!” E tutti a correre dietro a un signore che passava.