Innamorato fisso
L'amico latrinaio che riconosce l'urina dall'odore
E' un impiccione e di solito dà consigli alle persone che vanno ai pagni pubblici sui prodotti farmateuci antibatterici da usare, a seconda del puzzo che sente
Il mio amico latrinaio è un impiccione. A volte il suo interessamento è gradito, altre volte no. Ieri eravamo nel suo sgabuzzino a giocare a prendersi. Esce un cliente dal pisciatoio. Lui corre fuori, va a vedere, poi rincorre il cliente: “Scusi! Scusi se la disturbo”. “Mi dica, latrinaio”. “Mi sono permesso di annusare il prodotto della sua minzione”. Cliente: “Ha fatto benissimo”. “Ho sentito un certo odore carico di acetone, le consiglio un antibiotico mirato per abbattere la carica batterica”. Cliente: “Di cosa?”. “Della sua orina!”. Cliente: “Può gentilmente consigliarmi?”. “Certo!”. Viene nello sgabuzzino e prende una scatola. “Ecco! E’ un ottimo prodotto, una pastiglia al giorno sempre alla stessa ora per due giorni”. Cliente: “Così pochi?”. Latrinaio: “Nello stick purtroppo ci sono solo due pastiglie, le altre dieci le ho prese io”. Cliente: “E come sta?”. Latrinaio: “Peggio di prima”. Cliente: “Si sente fiacco?”. Latrinaio: “Di più. Spossato e deluso!”. Cliente: “Prenda un antidepressivo alla fragola”. Latrinista: “Mi può consigliare?”. “Certo”. E tira fuori dalla tasca un prodotto (da fuori molto bello e completo). Cliente: “Ne prenda uno prima di cena”. Latrinaio: “E se non ceno?”. Cliente: “Se lo metta nel culo, scusi la volgarità”. Latrinaio: “Ma si figuri! Siamo tra uomini di mondo”. “Allora arrivederci e grazie!”. “Grazie di nuovo”. Prima di uscire dalla zona Gabinetti, il cliente mi ha sparato. Non so perché. Nemmeno lo conoscevo. Forse gli psicofarmaci che prende gli fanno vedere cose. Non è la prima volta che mi sparano senza motivo. Forse perché ho la testa grossa?”.